Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia quest’anno giunge alla sua terza edizione e quest’anno ha deciso di ampliarsi: Indie Pride e Le Cose Cambiano hanno deciso di metterci la faccia e di farla mettere a tutti coloro che sostengono e sosterranno la lotta all’omofobia.

Nasce così l’idea di un video che unisca musicisti, addetti ai lavori, associazioni e iniziative con l’unico intento di dire NO all’omofobia.
Il video è insieme una campagna di sensibilizzazione e una richiesta di sostegno per la campagna crowdfunding sulla piattaforma MusicRaiser.

Nell’edizione di quest’anno, infatti, Indie Pride insieme a Le Cose Cambiano realizzeranno un doppio evento: il 18 ottobre al TPO di Bologna ed il 25 ottobre al Bloom di Mezzago (MB) in collaborazione con l’Ass. Meladailabrianza.

Nel frattempo Indie Pride – Indipendenti contro l’omofobia e LeCose Cambiano continuano a portare la loro testimonianza in giro per l’Italia sempre supportati da artisti, associazioni, etichette e addetti ai lavori: 13 giugno a Livorno, 28 giugno a Venezia, 3 luglio a Padova, 20 luglio a Trieste, 24 luglio a Terni, 25-26-27 luglio al RightsNow! Festival dei diritti di Arezzo.

Hanno aderito alla campagna: Iotatola, Altre di B, La Fabbrica etichetta indipendente, Terra di Nettuno, Levante, Perturbazione, Mescal, Anastacia, Rufus Wainwright, JaLa, Melampus, His Clacynes, Angela Baraldi, Vessel, Massimo Volume, Kay Rush, Cosimo Morleo, Davide Vettori, Tommaso Mantelli dei Captain Mantell, Sfera Cubica, Diodato, Brain e Micha Soul Fuoco negli Occhi, Mc Nill, Fragil Vida, Mandibola records, JoyCut, Bamboo, Irma records, Federico Novaro, Ingrid e Lorenza di Lei Disse Sì, Martelabel, Una, 2 Pigeons.