Come ci aveva anticipato nell’intervista di qualche tempo fa, è Gratitude il nuovo brano che Livia Ferri ha pubblicato per continuare il proprio percorso. Riprende infatti il cammino della Ferri con A Path made by Walking, il nuovo album in uscita il 30 novembre. Dopo i cinque brani lanciati ogni 45 giorni a partire da gennaio (l’ultimo è stato “Patterns” a luglio col featuring di Mimes Of Wine), è disponibile in radio e sulle principali piattaforme digitali Gratitude.

Una canzone (anche questa impreziosita da un importante featuring, quello di Paola Fecarotta degli armaud), che conferma e rafforza le sensazioni avvertite anche nei precedenti brani e il mood intimo e personale ma assolutamente coinvolgente dell’intero lavoro. Dopo sei brani ormai le atmosfere del disco si fanno più chiare, rivelando quello che è l’essenza stessa del songwriting di Livia: un modo di esprimersi musicalmente in modo caldo e avvolgente, dal forte approccio internazionale e con una voce che entra dentro e ti conquista.

A noi, durante l’intervista, Livia aveva spiegato così Gratitude: “E’ un brano romantico, nel senso che ha a che fare con il romanticismo, se ci penso. Parla di un mese difficile, in cui mi sono sentita molto sola, presa in giro, umiliata. Nei momenti di maggior difficoltà la natura mi ha salvata, fortunatamente mi trovavo in un luogo meraviglioso. Ogni piccola cosa, una sferzata di pioggia, il forte vento, il volo degli uccelli, mi riportavano al presente, al presente più reale, il presente del corpo”.

“La natura mi ha curata, mi ha fatto sentire viva quando mi era difficile il contatto con gli umani, quando non volevo più parole, non volevo più parlare. Ha fatto sì che ritrovassi me stessa. E che trovassi una persona importante. E’ la gratitudine verso la natura, verso me stessa, che ho saputo resistere alla tentazione della cattiveria. La gratitudine verso la vita, anche se è banale, che non smette mai di darti l’occasione di crescere”.