Dopo l’uscita estiva di Vero l’opposto, Match torna con Felici, secondo singolo che anticipa l’album in arrivo a ottobre. Un brano dal respiro più leggero e corale, che porta con sé la fine dell’estate. Una malinconia che non è propria solo della fine del periodo estivo, ma che accomuna quasi tutte le cose belle che finiscono: una relazione, una storia, una canzone.
Sembra quasi una richiesta d’aiuto, un messaggio chiaro alle persone care che ci circondano. Perché la fine, per quanto dolorosa, è più sostenibile se vissuta e condivisa con qualcuno. In questo si apre lo spazio a una rinascita quotidiana, forse meno “scintillante” ma autentica e meno desolante.
Scritto e composto nel giro di due giorni insieme a Davide Pilati, il brano viene arrangiato in un solo giorno insieme ai musicisti Stefano Prezzi e Alessandro Osella. Felici conserva l’urgenza e l’immediatezza della sua nascita: un pezzo istintivo, di cuore, che porta con sé l’energia di una band che suona live, senza troppi filtri.
Dal singolo precedente è evidente il cambio di rotta sul genere d’appartenenza, dal folk si passa alle influenze indie-rock di questo brano. In questo c’è una chiara intenzione nella proposta artistica e musicale, che non ci prepara all’ascolto di un solo genere, ma di una storia che ha bisogno di più vestiti per essere raccontata al meglio.
