Intenzioni è il nuovo singolo di Andrea D’Accico. Dopo diversi anni dall’ultima pubblicazione ufficiale l’artista ritorna con un sound più definito e maturo. Ecco la nostra intervista
Nel lavorare a “Intenzioni”, qual è stata la scelta musicale meno prevedibile che hai fatto, ma che si è rivelata la più giusta?
La scelta di concentrarsi su una base ritmica minimale composta soltanto da chitarra, basso e batteria senza l’intervento di altri strumenti.
Se dovessi descrivere la palette sonora di “Intenzioni” come se fosse un quadro, quali colori useresti e perché?
Un incastro di blu e verde come fosse un’aurora boreale. Perché sono colori che donano calma e speranza.
Scrivere un brano così introspettivo richiede anche vulnerabilità: qual è la domanda scomoda che hai dovuto fare a te stesso per completarlo?
Cosa puoi fare per superare i momenti di disagio?
Hai mai dovuto scegliere tra sincerità e poeticità nel testo? E come hai gestito il compromesso?
Ho cercato di trovare un compromesso esprimendo in maniera autentica tutto ciò che sentivo senza però trascurare l’attenzione alle parole e la voglia di non essere banali nell’esprimere i concetti
Hai lavorato e studiato con musicisti di altissimo livello: qual è il consiglio tecnico più prezioso che ti porti ancora dietro?
Ascoltare con empatia gli altri musicisti per creare equilibrio e dialogo costruttivo.
Se potessi far ascoltare Intenzioni al te stesso del 2017, cosa pensi ti direbbe?
Direbbe: “Finalmente hai trovato le parole giuste da dire :)

