Gli shoegazer catanesi Clustersun pubblicano Lonely Moon, secondo singolo estratto dall’album Surfacing To Breathe, uscito a maggio di quest’anno per Seahorse Recordings e accolto con riscontri entusiastici sia in Italia che all’estero.
Dopo le scudisciate soniche del primo singolo Raw Nerve, si passa ad atmosfere più rarefatte e oniriche: Lonely Moon è una ballad intrisa di densissime e stratificate sonorità shoegaze e dreampop, un urlo d’amore tra speranza e disperazione, distacco e rimpianti, per raggiungere una luce “lunare” alla fine di una caduta nell’oscurità che sembra non aver fine.
Ed è proprio una caduta infinita, in uno scenario di futuristica distruzione urbana, tra macerie interiori ed esteriori, il soggetto del video che accompagna il brano, realizzato dal videomaker francese Psyche Coaster: i suoi numerosissimi lavori per artisti shoegaze/psych/garage/noise/electro, lo hanno consacrato come un riferimento di culto nella creazione di scenari visuali immaginifici e non convenzionali.