Il nuovo singolo dei Codaluna, Tenue, si inserisce nel cammino creativo del duo siciliano come un passaggio significativo in termini di scrittura e immaginario. Il brano, disponibile sulle piattaforme digitali e accompagnato da un videoclip in uscita il 14 novembre, costruisce un ambiente sonoro in cui fragilità e percezione diventano elementi narrativi. La scelta di ambientare il video a Gibellina, città destinata a diventare Capitale dell’Arte Contemporanea, rafforza l’idea di un lavoro che dialoga con lo spazio e con la dimensione simbolica dell’esperienza.
La traccia introduce un percorso emotivo caratterizzato da atmosfere sospese, in cui linee di basso e synth dialogano con una voce che procede in equilibrio tra confessione e introspezione. In tenue emerge la figura di un protagonista immaginato come un osservatore distante, confinato in un ambiente che ne amplifica il senso di isolamento. La sua relazione ideale diventa metafora di un sentimento trattenuto, filtrato da un linguaggio frammentato. L’immaginario evocato dal duo evidenzia la tensione tra desiderio e distanza, con una narrazione che si colloca in un territorio a metà tra realtà e astrazione.
Un linguaggio sonoro che unisce elettronica e introspezione
Il singolo conferma la direzione stilistica intrapresa dai Codaluna, che fondono alternative rock ed elettronica in un equilibrio costruito su atmosfere cupe e dettagli melodici. Le influenze dichiarate, che vanno dai Depeche Mode ai Nine Inch Nails fino a riferimenti italiani come Subsonica e Bluvertigo, si trasformano in un linguaggio personale, dove la materia elettronica non soffoca mai la componente emotiva. La cura degli arrangiamenti e la ricerca timbrica orientano il brano verso una dimensione di ascolto intima, ma allo stesso tempo aperta a una più ampia riflessione sulla vulnerabilità contemporanea.
Il percorso dei Codaluna verso l’album d’esordio
Nati nel 2020 durante un periodo di sospensione collettiva, i Codaluna hanno costruito un’identità che mette al centro la complessità interiore. La loro produzione, sviluppata in home studio e successivamente modellata attraverso un lavoro di sound design dedicato, racconta un universo dove buio, rinascita e transizione convivono senza semplificazioni. L’album 2 giorni di buio, attualmente in lavorazione, si presenta come un concept che unisce i brani in un unico itinerario narrativo.
Tenue rappresenta un tassello di questo percorso: un brano che esplora la fragilità umana trasformandola in immaginario sonoro, mantenendo una coerenza stilistica ma ampliando lo spettro emotivo del progetto.
