Dopo l’esordio – ormai più di un anno fa – con Vieni Fuori Con Me e le successive conferme de La Tua Ultima Poesia e Deliveroo, DANU torna con un brano che sa di polaroid, ricordi che si fanno carezze e carezze che non si smette di ricordare: è stato bello è la dedica del cantautore toscano a un passato che non smette di essere presente, libero dalle costrizioni del tempo e di un finale amaro. Lo abbiamo intervistato.
Ciao, ci racconti chi sei e come sta andando la tua avventura artistica?
Ciao! Mi chiamo Daniele, ho 26 anni e vivo a Castelfiorentino, in provincia di Firenze. Ho fatto una serie di scelte sbagliate che mi hanno fatto perdere un po’ di tempo per la strada, ma alla fine l’importante è trovare quella giusta, e io sono convinto di averla trovata nella musica. Ho iniziato a scrivere canzoni da circa 3 anni e da poco più di un anno è iniziato il progetto DANU. Fino a ora ho fatto uscire 4 brani e considerando che oltre alla distribuzione di Artist First sono completamente indipendente sono soddisfatto del percorso fatto fino a ora. Piano piano sto riuscendo sempre di più a trasportare le persone nel mio mondo e ad interagire con loro, questo mi fa capire che sto percorrendo il sentiero giusto.
Leggo che non volevi fare il cantautore ma sei finito a farlo. Ci spieghi perché?
Diciamo che 2/3 anni fa i miei piani erano ben diversi da quelli di adesso. Non avevo mai preso sul serio la musica, mi piaceva canticchiare qualche cover ogni tanto ma non mi ero mai spinto oltre e non mi era neanche mai passato per la testa. All’improvviso mi sono ritrovato a vivere un momento molto duro e la prima spontanea valvola di sfogo è stata scrivere una canzone. Continuando a scrivere ho visto che era una delle poche cose che mi dava soddisfazione e allora ho deciso di continuare.
Come nasce “è stato bello”, il tuo ultimo singolo?
è stato bello l’ho scritta l’estate scorsa, i primi di agosto. Era un momento in cui dopo tanto tempo finalmente stavo bene dopo la fine di una relazione importante. Questo mi ha permesso di mettere da parte le cose negative e concentrarmi sui momenti belli. Avevo passato troppo tempo a odiare il passato, con questa canzone gli ho dato la giusta dimensione.
Come mai la scelta di un brano malinconico uscito proprio a inizio agosto?
La scelta è stata dettata semplicemente dal fatto che per me quella era una data importante, ci tenevo a farla uscire il 3 agosto. Non era importante per me seguire la massa e tirare fuori il brano estivo, avevo il bisogno di comunicare questa cosa in questo momento. In amore fai così no? È il cuore che comanda, anche se la testa ti dice che forse sarebbe meglio altro, te vai dritto per quella strada e certe volte ti va anche bene!
Quali sono i tuoi progetti da qui in avanti?
Adesso sto lavorando a nuovi brani con Pietro Celona, che ha curato la produzione musicale di Deliveroo e è stato bello. L’idea è quella di arrivare il prima possibile ad avere tanto materiale in mano per poi decidere come muoversi.
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