Che cos’hanno in comune jazz e ska? Sicuramente i fiati. E si direbbe qualcosa di più, ascoltando Old tricks for young dogs, nuovo disco degli Empatee du Weiss. La band ha registra il loro nuovo lavoro con importanti collaborazioni fra cui la voce di Matilda De Angelis dei Rumba de Bodas e Mr. T-Bone, già trombonista di Giuliano Palma & the Bluebeaters. Il loro tour promozionale che giungerà fino in Spagna.
Empatee du Weiss traccia per traccia
Il disco si apre con un pezzo impegnativo per durata (oltre sette minuti) ma in realtà piuttosto liscio e scorrevole come Sound for Marcos. Più sincopato il ritmo di Grooviere, gioco di parole con buone dosi di sax. E’ evidente come il jazz sia sempre presente nel mood dei pezzi, pur alternandosi al funk e ad altre correnti interne, mentre lo ska salta all’occhio di tanto in tanto, in modo più episodico.
Fiati al centro della scena all’inizio di Moleman, che sconfina in ritmi reggae-dub. Contrariamente a quanto sosterrebbe il titolo, conta sulla voce in maniera importante Shut up!, veloce e anche piuttosto pop. Si torna alla prevalenza degli strumenti (ma la voce arriva), anche con qualche pizzico di acido, con Diavolo in Levare, altra suite che vive momenti diversi al proprio interno.
Composizione variegata quella alla base di Eating peanuts (in the king’s face), con i fiati che dialogano agevolmente con il pianoforte. Si chiude con Young Dog’s Boogie, pezzo vivace e piuttosto big band.
Connubio insolito e molto interessante quello che gli Empatee du Weiss portano avanti. La band, con l’aiuto dei collaboratori, mette insieme un disco piacevole, che assicura all’ascoltatore una serie di quadri sonori sempre interessanti e bene illuminati.
