Nomadi è il nuovo singolo di Gonzalo Baby Boy, disponibile su tutte le piattaforme digitali e distribuito da RC Waves. Il brano rappresenta un punto d’incontro tra il groove new disco e un’ironia alla Buscaglione, in un racconto che attraversa malinconia, libertà e voglia di riscatto.
Dietro il ritmo sostenuto e le linee vocali dal sapore retrò si nasconde una scrittura autentica, capace di restituire immagini e stati d’animo di una Napoli evocata più con il cuore che con la geografia.
Nomadi è, a tutti gli effetti, un brano che parla del movimento come condizione esistenziale: quella di chi non si sente mai del tutto fermo, ma nemmeno del tutto perso.
Produzione e contributi del singolo
Prodotto da DINOSAUCERS, scritto da Sebastiano Sicurezza e mixato da Giacomo Bernocchi, il singolo unisce la sensibilità di un autore attento al linguaggio urbano con una direzione musicale che guarda al funk e al pop contemporaneo.
Il risultato è una traccia dinamica e cinematografica, dove la teatralità incontra la danza, e dove l’ascoltatore viene invitato a lasciarsi trascinare da un groove capace di tenere insieme introspezione e leggerezza.
Le fotografie e l’artwork del progetto portano la firma di Alessandro “Zol” Alvano, che immortala visivamente l’energia notturna e sognante del brano.
L’origine del progetto Gonzalo Baby Boy
Dietro Gonzalo Baby Boy c’è Sebastiano Sicurezza, attore siciliano con una profonda passione per le sonorità urban e black. Il progetto nasce in modo spontaneo durante il lockdown, da un gruppo WhatsApp in cui amici si sfidavano a colpi di freestyle. Da quel gioco nasce The Initiator Mixtape (2021), venti brani nati da testi improvvisati e riarrangiati su basi iconiche, ciascuno accompagnato da un videoclip dal gusto vintage.
Nomadi come anticipazione del prossimo ep
Oggi, con Nomadi, Gonzalo continua a esplorare la sua dimensione più personale, tra poesia e ritmo, portando avanti un percorso che unisce linguaggio visivo, musica e performance. Il brano anticipa il prossimo ep dell’artista, ancora avvolto nel mistero, ma già atteso come una nuova tappa nel viaggio sonoro di un autore che sa raccontare la vita nella sua instabilità più umana.
