Ognuno ha la sua voglia è il nuovo album di Guglielmo Lai. Dieci tracce che mescolano rap old school, cantautorato e ironia, in un disco che racconta storie di tutti i giorni da brani che parlano più di incontri d’amore come 1:58 o Normanna, mentre altri sono incentrati sulla musica e le difficoltà di essere un emergente, per esempio La Sostanza.
Un progetto ricco di sfumature che unisce metrica rap in stile golden age e la cura lirica tipica del cantautorato italiano dando vita a un’identità musicale originale e difficilmente etichettabile. Non mancano anche influenze reggae che rendono i brani ballabili.
Il disco è stato prodotto insieme a Gabriele Ciullo, noto polistrumentista e arrangiatore salentino, e registrato, mixato e masterizzato da Luigi Cariddi, fonico ufficiale e figura chiave nella produzione della band Crifiu.
Guglielmo Lai è un cantautore-rapper del Salento. Si avvicina al mondo della musica a soli 16 anni iniziando a scrivere le sue prime canzoni. Ispirato principalmente dai rapper italiani come Neffa, Articolo 31 e Fabri Fibra ma non mancano neanche artisti cantautorali come Dalla, De Gregori e Paolo Conte.
Il risultato di queste influenze così diverse tra loro è un sound ibrido. Un sound che l’artista ha ribattezzato “CantautoRap”. Una metrica che strizza l’occhio alla golden age del rap italiano, unita a ritornelli estremamente cantabili e a contenuti trattati con la ricercatezza tipica della musica d’autore italiana.
Guglielmo pubblica i suoi primi pezzi su Youtube, fino a maggio 2025 quando fa uscire il suo primo singolo, Normanna sulle piattaforme digitali come Spotify.
