Un’altra infornata di recensioni brevi ti arriva da TRAKS. Anche questa volta sono cinque i dischi e/o gli ep che ti consigliamo, qualora te li fossi persi. Eccoti quindi cinque nuovi suggerimenti in breve.
CRLN, “Caroline”
Forte di qualche buona critica e di un senso per l’electro-pop non indifferente, CRLN pubblica l’ep Caroline. Il senso diffuso è quello di una distinta nostalgia per gli anni Novanta, coniugata con qualche stilla di pop-soul piuttosto elegante. Non ci si può far stravolgere dall’originalità, di fronte a pezzi come Parlami di te, tuttavia il disco è di buon sapore, senza picchi assoluti ma sempre a livelli più che accettabili.
Spiritsongs, “Live at Masada”
Spiritsongs è un quartetto ma anche il risultato dell’incontro tra due grandi talenti dell’avanguardia jazz-core newyorkese come Shanir Blumenkranz e Brian Marsella, con due punte di diamante della scena italiana, come Alberto N. A. Turra e Sergio Quagliarella. Questo disco fotografa proprio questo incontro, che si è celebrato nello specifico il 10 novembre 2015 al Masada club di Milano. Che il carattere del disco sia piuttosto incendiario si capisce in fretta. Diciamo in due minuti, sbrigate alcune formalità di rito della prima traccia, Lord of Creation. Poi il gruppo inizia a lanciarsi senza paracadute per vertiginosi dirupi costruiti su pianoforte e chitarra. Assoli e virtuosismi sono presenti, come da caratteristiche del genere, ma spesso lasciano spazio in fretta a lavori di squadra molto consistenti e rapidi. In definitiva una grande performance, precisa e interessante.
Circolo vizioso della farfalla, “Cerco casa”
Con una certa attenzione per le questioni legate alle droghe leggere, ecco Cerco casa, disco del Circolo vizioso della farfalla. Le sonorità che il disco propone si muovono come in un viaggio che parte dal reggae e arriva allo ska, con qualche puntatina nell’hip hop e qualche indizio di chitarra elettrica. L’album si muove su nove tracce fra l’impegnato e il divertente. Pur non privo di qualche intento declamatorio, l’album mette in mostra una buona personalità e idee interessanti. Qui il disco in streaming su Youtube
The Small Assassins, “A-sides”
Un ep da cinque canzoni intitolato A-sides. Così esordiscono The Small Assassins, band internazionale nata a Parigi ma dalle molte nazionalità e dalle molte referenze musicali. L’ep nasce come un tentativo di colonna sonora di un film che non c’è, e qualcosa di soundtrack (ma anche di soundscape) si avverte nel tono del lavoro. Ci sono sensazioni vintage ma anche qualcosa di sperimentale, retrofuturismo e Radiohead, dadaismo e giri di blues cattivo. Un disco tagliente, da maneggiare con cautela.
Il sistema di Mel, “Felida X”
Quattro componenti, quattro canzoni per Il sistema di Mel. La band, nata in provincia di Brescia nel 2014, pubblica il nuovo ep Felida X. Ma tu lettore di TRAKS hai già sentito parlare di questi ragazzi, di cui abbiamo recensito tempo fa un altro ep, cioè B (qui anche lo streaming). Il sound è diretto, aggressivo, chiaramente influenzato da gruppi indie internazionali come i Bloc Party. A dire il vero ci sono anche pezzi, come Litio, in cui si avverte qualche passo in più, qualche spunto ulteriore, nonché l’influenza di band italiane, tipo Il Teatro degli Orrori. Il lavoro del drumming è spesso potente, almeno quanto la voglia di colpire con immagini ben determinate.