Esce sulle piattaforme digitali e in tutti i digital stores Signor Presidente (Maninalto!), il nuovo singolo di Kukla, terzo estratto estratto dal doppio album “Sistema Nervoso”, in arrivo nella primavera del 2026.
Con Signor Presidente, Kukla affronta l’isolamento e l’alienazione di una generazione schiacciata da un sistema che non ascolta. La fusione di elettronica e rock, con una chitarra distorta e un muro di suono quasi metal, crea un’atmosfera tesa, potente e senza compromessi.
«Vomito abbracci per chi non si arrende» — canta Kukla — per raccontare l’incapacità di comunicare in un mondo che respinge ogni emotività. Il brano esplode nello special: “Uscire di casa è sempre una sfida / È un mostro la strada / Signor Presidente, si può fare qualcosa per tutta sta gente?”. Più che una canzone, Signor Presidente è un manifesto, un grido di resistenza, di chi si rifiuta di restare in silenzio di fronte a un mondo che, anziché unire, divide.
Questo brano nasce da una sensazione che tutti, prima o poi, provano: quella di essere soli in mezzo alla massa, di non riuscire a comunicare, di sentire che il sistema ci spinge a rinunciare a noi stessi. ‘Signor Presidente’ è una riflessione sul fallimento di un mondo che ci vuole tutti uguali, fragili e pronti a cadere, senza mai ascoltarci davvero. Ho voluto esprimere una lotta interiore che si riflette in tutti noi, in un flusso che va dall’isolamento alla ribellione. La musica, un mix di elettronica e rock, deve colpire come un pugno, perché parlare di questi temi, per me, richiede energia e forza. Voglio che questo brano arrivi dritto al cuore, senza filtri, per chi si sente un po’ invisibile e vuole sentire che non è solo