Aritmia è il primo album di Lauryyn, anticipato dai singoli Londra e Doppio fine e interamente prodotto da Filippo Bubbico.
Aritmia è l’irregolarità del battito cardiaco. Mi ha sempre colpita come parola, forse perché descrive bene quella sensazione di instabilità emotiva e mentale, quel respiro corto di chi è sempre in cerca di qualcosa” Afferma Lauryyn a proposito dell’album “Mi sono resa conto che l’insieme delle tracce del nuovo disco, pur soffermandosi su temi diversi, hanno un filo comune che è quello della corsa verso una verità, un’identità, una soluzione a una mancanza. Ci sono brani che si prendono il loro tempo, che respirano e riflettono, altri che rincorrono sensazioni con l’urgenza di chi ha bisogno di capire, ora e subito. È un disco che alterna quiete e frenesia, come un cuore che non riesce a trovare un ritmo solo
Lauryyn traccia per traccia
Ci si muove con cautela nell’Intro, che sembra ondeggiare una nuvola sonora, seppure con qualche vibrazione in senso più muscolare. Un passo mescola battiti profondi e sensazioni moderatamente malinconiche. Il cantato sembra arrampicarsi su se stesso, in una rincorsa a perdifiato.
Gli archi portano in alto Londra, in un crescendo emotivo di grande impatto, che mette in evidenza la vocalità. Doppio fine si mangia volutamente un po’ le parole, dirigendosi verso idee sonore urban.
Beat più marcati quelli di Alter Ego, che dialoga con situazioni più da dancefloor, pur rimanendo in ambiti soft. Finale del pezzo con derive electro piuttosto martellate.
Molto scintillante ed enfatica l’apertura di Pensi sia normale, che poi si incammina in tunnel sotterranei, a esplorare emozioni forse più clandestine, comunque risonanti nel profondo.
Morbida, malinconia e con pianoforte arriva Cadrò, che sale in alto per precipitare, con un senso di vertigine che prende possesso del brano.
Rapido skit con Tutto collassa e poi tempo per un nuovo brano molto intimo e dal passo cadenzato come Soliloquio. C’è un gatto che fa le fusa nell’Outro, tra vocalizzi e archi.
Ispirazioni internazionali forti ma un mood molto personale quello che induce Lauryyn a mettere su disco canzoni che mescolano senza sforzo generi contigui, alla ricerca di uno stile sicuramente ricco di eleganza e di consapevolezza.

