I Lowinsky presentano il nuovo album, Alice inizia a capire: attraverso questo nuovo lavoro la band bergamasca perfeziona la propria identità musicale, mescolando power pop e indie rock, e dando ampio spazio a nuove sfumature sonore.
Registrato al Real Sound Studio e prodotto da Ettore Gilardoni, Alice inizia a capire propone brani che alternano momenti di intensa energia con passaggi più intimi e riflessivi.
Lowinsky traccia per traccia
Persi nel filo di un discorso, sicuramente cantautorale benché con qualche suono elettrico, i Lowinsky aprono il disco con Brucia. Un brano dall’anima folk, con cori e chitarra acustica, che apre il lavoro in modo morbido ma senza esagerare.
Si passa all’inglese con una più aggressiva Love Gone, piuttosto baldanzosa e con alcuni aspetti sonori che fanno pensare agli Waterboys. Una canzone di amore svanito, ma con la voglia di affrontare la perdita con un atteggiamento combattivo.
Torna all’italiano Il Trono d’oro, che abbassa di nuovo i toni, parlando di eternità e dialogando con il violoncello. Respirare parla delle difficoltà di portare a casa la pagnotta, con linguaggio semplice e diretto e qualche idea psichedelica che si insinua qui e là. Colpisce la vocalità profonda e un po’ alla De André, soprattutto in apertura di brano.
La title track Alice inizia a capire opta per un rock rapido e sorridente, sempre con ispirazioni folk internazionali a corroborare il discorso.
L’inglese torna nel testo di The Symmetry, con Fernandhell: una ballatona profonda e soffice, totalmente permeata di malinconia. Avanzi e macerie caratterizzano il brano successivo, che di nuovo torna a toni piuttosto languidi, con la chitarra elettrica che allunga le proprie note.
La Fortezza narra di alberghi e di attese, con qualche sensazione alla Buzzati che completa il panorama. Chiude il discorso Beautiful, ultima escursione morbida nel songwriting internazionale, con l’inglese a fare da supporto.
C’è una certa forza narrativa nelle canzoni dei Lowinsky, che musicalmente si mantengono ancorati a un certo tipo di tradizione. Sempre scrivendo in modo sincero e con molta passione.
Genere musicale: folk, rock
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