Maustrap: “Sodark” è il nuovo singolo e video

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l nuovo singolo Maustrap introduce con Sodark una direzione che si discosta dalle coordinate più immediate del precedente lavoro. Dopo l’album Spegni la Luce, apprezzato per la capacità di far convivere scrittura e arrangiamenti rock oriented, la band sceglie un approccio più etereo, costruito su elementi che si incastrano con precisione nella struttura del brano. La sezione ritmica è guidata dal basso dalle sfumature funky, mentre la chitarra elettrica si muove su traiettorie immerse nel riverbero. La voce crea un ponte con l’immaginario testuale del gruppo, evocando un incubo lucido fatto di questioni irrisolte e ritorni inattesi.

L’attenzione alla componente atmosferica accompagna lo sviluppo di una narrazione che si concentra sul malessere, sul disorientamento e sulle fragilità che riaffiorano quando si tenta di rimettere ordine a ciò che è rimasto in sospeso. In Sodark la band esplora il lato più ambiguo e indefinito delle emozioni, lavorando su immagini che rimandano all’assenza di punti di riferimento, alla sensazione di essere sommersi prima ancora di accorgersene.

Un singolo che amplia il percorso della band

Il brano nasce all’interno di un progetto formativo legato alla produzione musicale. Sodark è stato registrato e mixato presso il Phonix Studio di San Giorgio in Bosco dagli studenti del corso di Tecnico del suono di Apollo Academy sotto la supervisione del docente Ivan Zora, che ha curato anche la masterizzazione. Un contesto che conferma la volontà dei Maustrap di avvicinarsi a realtà capaci di unire sperimentazione, metodo e collaborazione.

Il singolo esce per Dischi Soviet Studio e viene presentato in anteprima live al Vinile di Bassano del Grappa. Le dichiarazioni della band si concentrano sulla natura del brano, definito come riflessione sulle crisi e sulle incomprensioni che emergono quando tutto sembra essersi già consumato. Le parole utilizzate dai Maustrap delineano un percorso emotivo fatto di naviganti senza rotta, cieli privi di stelle e speranze che si intrecciano al tentativo di interpretare un presente complesso.

Mi cercavi negli angoli più bui / Mi sono perso / O forse affondo / A-Ah

Sodark è un brano sulla crisi, il malessere, il disorientamento. Sono le cose irrisolte, le vecchie storie fumanti che tornano quando tutto è finito. Sono i naviganti senza rotta, i cieli senza stelle. È sperare sia solo la notte. È accorgersi di essere già sott’acqua.

Pagina Instagram Maustrap

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