A quattro mesi dall’uscita dell’album d’esordio Gas e dopo un’estate di concerti, il duo vicentino Tare pubblica due nuovi brani: Acqua Alta e Pufu. I pezzi completano la tracklist del disco e anticipano un nuovo tour che toccherà anche città europee come Londra e Berlino.
L’ispirazione dietro Acqua Alta
Acqua Alta nasce dall’esperienza dei musicisti nella Venezia contemporanea: «Durante le nostre esperienze lavorative veneziane abbiamo avuto l’occasione di sentire entrambi la sirena dell’acqua alta. Questo suono “gigante” ci ha fatto pensare alle sonorità della musica ambient, in particolare di Brian Eno», spiegano i Tare. Il brano riprende elementi di Caution, pezzo del primo ep, integrando il suono della sirena veneziana in un immaginario notturno e suggestivo, evocativo di una laguna oscura e monumentale.
La genesi di Pufu
Pufu si sviluppa invece durante le sessioni di registrazione di Gas. I Tare raccontano: «Luigi Pianezzola, il nostro produttore, ci ha fatto ascoltare Pufuleti, consigliandoci una collaborazione con lui. La sua musica ci ha subito conquistato e ha monopolizzato i nostri ascolti nei mesi successivi». Il brano si ispira a queste influenze, incorporando sonorità hip-hop e un beat studiato per dialogare con lo stile fuori dagli schemi di Pufuleti, creando un pezzo fresco e dinamico.
