Dopo Borghese e Cotone i Toolbar tornano con Senna (feat. Moonet)/Bonsai (Fiabamusic/ADA Music Italy), un nuovo doppio singolo. La band trentina ha deciso di puntare su un formato old school per guardare al proprio futuro, che è all’insegna del dualismo, del gioco di opposti, del contrasto visivo e sonoro, e soprattutto della consueta ironia che li contraddistingue.

Giocando con sonorità all’apparenza incompatibili, i Toolbar navigano in un mare di influenze in continua evoluzione. Senna e Bonsai esprimono infatti il medesimo concetto, ma con due declinazioni opposte: il side A è un intimo quadretto R’n’B impreziosito dalla collaborazione di Moonet, giovane promessa dell’underground milanese, in cui delicati sintetizzatori dipingono impressioni parigine. Al contrario il side B è una scheggia wave in cui prepotenti chitarre si scontrano con il furioso rap del frontman Zoppirolli.

La visione musicale energica e dinamica della band è ben sintetizzata anche dalla cover del singolo, ispirata all’arte futurista, che è al tempo stesso immagine e movimento.

La riflessione che ha portato alla scrittura di entrambi i pezzi è il bisogno, nella vita, di una figura salvifica, una persona a cui confidare timori, dubbi e speranze, a cui abbandonarsi completamente. In Senna, la nostra personale stella polare è distante e viene invocata in maniera dimessa, è una specie di eroina, come la “Stella della Senna”, protagonista dell’omonimo anime di fine anni ‘70, da cui tanti, noi compresi, hanno sognato di essere salvati. Al contrario, Bonsai è uno sfogo, quasi un capriccio infantile; e come in un capriccio, la necessità di sfogarsi soffoca questa figura e la mette in secondo piano, la seppellisce sotto l’ego

Riguardo alla collaborazione con Moonet, la band aggiunge:

Lo abbiamo conosciuto al BMA – uno showcase festival dedicato agli artisti emergenti – e abbiamo subito legato. È stato un piacere collaborare con lui, è entrato subito nello spirito del pezzo

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