Tosello torna con Ci sarà un altro autunno, primo estratto dal nuovo album Nel disordine delle cose, in uscita per Materiali Sonori. Il brano affronta i temi della solitudine e del disincanto, scegliendo di accarezzare le ferite invece di nasconderle.
L’immagine del palcoscenico e delle maschere diventa metafora della vita come rappresentazione: il pubblico, simbolo del mondo esterno, vede solo il personaggio, non la persona che si cela dietro di esso.
Un brano tra disincanto e rinascita
Nel ritornello ci sarà un altro autunno ed il mondo va a pezzi, emerge il senso di ciclicità e inevitabilità, ma anche la speranza di un nuovo inizio. È la promessa di un cuore che, pur ferito e in esilio, continua a cercare la propria rinascita.
Parla del concetto di ciclo e di rinnovamento, tra rinascita e speranza. L’uomo, al centro dell’attenzione su un palcoscenico, si mette simbolicamente a nudo davanti al pubblico pagante
Con Ci sarà un altro autunno, Tosello intreccia introspezione e realismo, fondendo sonorità che spaziano dal brit pop al rock, fino alla canzone d’autore italiana. Il risultato è un brano intenso e stratificato, capace di raccontare l’essere umano attraverso la fragilità e la necessità di ricominciare.
Il percorso artistico di Tosello
Tosello, nato ad Aosta, ha costruito un percorso musicale che unisce influenze anglosassoni e italiane. La sua musica riflette una costante ricerca di autenticità, tra introspezione e attenzione per la natura e le emozioni umane. Con due ep e due album all’attivo, ha partecipato a festival, programmi radiofonici e televisivi, consolidando un linguaggio personale e riconoscibile.
Ci sarà un altro autunno conferma la maturità artistica del cantautore, segnando una nuova tappa nella sua esplorazione dei sentimenti, delle fragilità e dei cicli della vita.
