Wershi è il nuovo ep di wrd boi. Il disco segna il ritorno dell’artista sulla scena musicale dopo un periodo di introspezione che l’ha portato verso una nuova fase artistica più matura e definita. Wershi è un disco di sette canzoni puramente rap che raccontano la filosofia di wrd boi e il suo modo di vedere il mondo. In particolare la title track è un po’ il manifesto di tutto l’ep.
Wershi si sviluppa su sonorità West Coast dal tono moderno, con influenze gangsta love e un approccio curato alla scrittura e alla produzione. Ogni brano contribuisce a costruire un percorso coerente, che riflette l’identità sonora e personale dell’artista.
Più che un semplice progetto musicale, WERSHI rappresenta una ricostruzione artistica. E’ il mio ritorno consapevole, in cui rielabora la mia esperienza attraverso testi diretti, immagini forti e atmosfere cinematiche. Il titolo diventa un manifesto stilistico
wrd boi traccia per traccia
Wershi, la title track, è posta all’inizio del lavoro come dichiarazione d’intenti e manifesti: si parte dal buio per poi affollare di rime, in un percorso del tutto urban e piuttosto drammatico.
Influenze vagamente latin in Barcelò, con Eny, che comunque rimane su atmosfere molto scure e prendendo qualche deriva surreale per quanto riguarda il testo.
Ecco poi Blue Magic che prende la conformazione da flusso di coscienza ma anche di affermazione personale e di delimitazione dei confini, con qualche rimbalzo elettronico che si avverte nel tracciato.
Un certo gigantismo si avverte in Viola (che è il colore che si vede ovunque dopo aver preso una pasta), ma con un’ondata di malinconia che minaccia di arrivare da un momento all’altro.
Sussurrata ma molto minacciosa, ecco poi La prova del 9, che mescola rimorsi nei confronti del passato e rancore nei confronti del presente.
C’è Sic James in WOW!, che mantiene l’entusiasmo confinato al titolo, mentre per il resto continua a circondare il pezzo con una certa aria di depressione generale.
A chiudere ecco SLOWMO, che descrive altri effetti di qualche pasticca presa, sempre con aria particolarmente carica di tensione.
Un ep molto coerente e compatto, quello che wrd boi mette in circolazione, con un’aria abbastanza integralista e poco propensa alla contaminazione, ma anche con un’integrità di fondo che merita rispetto.
