Si chiamano Exhumind e nel maggio scorso hanno pubblicato un ep omonimo: si autodefiniscono “band Hard Rock / Heavy Metal emergente da Fabriano” e va aggiunto che nelle loro tracce veloci e incisive c’è un sound contemporaneo che pur rispettando la tradizione del genere non ha nulla di polveroso. Ecco la nostra intervista con la band.
Mi potete raccontare la vostra storia?
Un discreto travaglio; tutto si può dire fuorché sia stato un gioco da ragazzi trovare il giusto assetto. Possiamo definirci un gruppo piuttosto “giovane”, sia riguardo la nostra età sia per il tempo trascorso insieme come band.
Infatti, nonostante l’idea primordiale degli Exhumind abbia avuto inizio alcuni anni fa, solamente da un anno siamo all’attivo con l’attuale formazione.
In seguito a un periodico susseguirsi di cambi di line-up si è arrivati prima a gettare le basi con Luca (chitarra ritmica), Alessio (chitarra solista) e Claudio (basso) già amici di vecchia data, per poi costruire una solida struttura integrando Giorgio (batteria) e Cinzia (voce) reclutati dapprima come sconosciuti ma che hanno saputo farsi conoscere e apprezzare sin dai primi periodi!
Inizialmente eravamo 5 ragazzi di cui conoscevamo poco l’uno dell’altro, ma trascinati dalla stessa passione per la musica e la voglia di suonare, abbiamo imparato a conoscerci e a fare della sala prove una sorta di seconda casa: prove, concerti, serate passate a bere sono solo alcuni dei fattori che hanno aumentato il nostro feeling.
Ultimamente, a causa di motivi logistici e di alcune divergenze interne, il bassista ha lasciato la band. Ma la grinta e la voglia di divertirsi e far macello sono, in noi, più vivi che mai!
L’ep è composto di tre canzoni. Mi potete raccontare percorso e composizione di tutte e tre?
Luca: Di base le nostre canzoni nascono quasi sempre da un riff ideato da me o Alessio che viene poi vagliato dall’intera band. Se il riff piace, non è mai stato un problema “sviaggiarci” sopra e concludere la canzone mischiando le nostre chiare influenze in uno stile unico tutto Exhumind!
Alessio: La creazione delle nostre canzoni solitamente segue un percorso abbastanza definito, e con questo intendo che il più delle volte siamo noi chitarristi a proporre nuovi riff o spezzoni di canzone, che vengono poi completati e abbelliti da tutti.
Ovviamente contribuiscono in modo incisivo anche gli altri membri, i quali non sono mai a corto di idee, originalità e propongono cambiamenti i quali siamo ben proposti ad accettare. Del resto siamo una band e ragioniamo come tale: si lavora con 5 teste!
Benché vi presentite come una band “Hard rock/Heavy metal” direi che ci sono altri influssi un po’ più alternative che vi “contaminano”: che cosa ascoltate di preferenza?
Cinzia: Io mi identifico molto nel mondo alternative, a differenza degli altri metallari del gruppo! E’ stato bello vedere come gente musicalmente così diversa riesca a creare qualcosa di così bello e originale in un modo totalmente naturale!
Giorgio: Personalmente nasco dal mondo thrash metal e quindi mi piace sentire la batteria con un bell’impatto… ed è proprio quello che sto cercando di fare in questo gruppo!
Avete già pronto altro materiale? Siete una band iperproduttiva oppure più lenta e riflessiva?
Fondamentalmente siamo una band che lavora sodo per ottenere dei risultati; diciamo che la nostra produttività non è sempre stata lineare, abbiamo avuto degli alti e bassi dettati dall’inesperienza, che ci hanno portato a produrre poco in determinati periodi.
In linea generale però riusciamo ad assemblare riff e scrivere testi in tempi abbastanza brevi e senza mai risultare superficiali. Nuovo materiale rispetto all’ep uscito a maggio? Ovviamente ne abbiamo già!
Ma per quanto riguarda un nuovo lavoro, se ne è parlato ma è ancora tutto da valutare. Vogliamo fare un’uscita “col botto” e perciò vaglieremo bene materiale e tempistiche cercando di non bruciare le tappe e, allo stesso tempo, di non farci attendere troppo.
Noi Exhumind siamo ancora vogliosi di continuare a sperimentare nuovi riff e risalire sul palco alla prima occasione perciò… Stay Tuned!