La madre, l’incertezza, il clarinetto (credo) nel finale: quello che è appena uscito, a sorpresa, è un singolo un po’ atipico per Calcutta. Si intitola Due punti e non è atipico perché è stralunato (non sarebbe Calcutta se non lo fosse) né perché c’è una sottile malinconica che però sembra poter passare senza troppe difficoltà.
E’ strano perché non è il classico singolo indie del cantautore di Latina, anzi sembra più parente dei pezzi “sperimentali” dei suoi dischi (tipo Nuda nudissima, per capirsi). Che cosa preannuncia? Boh. Edoardo nel frattempo prosegue il suo tour, che lo porterà anche a Milano, Roma, Napoli, Genova nei prossimi mesi.
Testo “Due Punti” – Calcutta
Mia madre che mi chiede se sto male
Ma non è come quando io ti sento nominare
Mia madre che mi chiede cosa ho
Ma questa è la risposta: non lo so
Cascate dove cascano le stelle
Costellazioni intere e in fondo io sto bene
Ma perché tu non sei fuori ad ogni porta
Che apro per uscire, io questo non lo so
Non lo so
Non lo so
Non lo so
Non lo so
Sigla