È girato a Berlino, metà in digitale e metà in super 8, con la regia di Marco Jeannin, il video di I know, I know, I know di Cattaneo e Douglas Dare.
Scorci metropolitani di Berlino sono intervallati da squarci del testo del brano. La pellicola è stata sviluppata e digitalizzata in Finlandia. I Know, I Know, I Know è la consapevolezza di come l’ipotesi si discosti dalla realtà. Quello che si dovrebbe fare rimane in una dimensione potenziale, la vergogna ha la meglio. L’anima si distende lungo la musica.
La canzone “I Know, I Know, I Know” è per me la perfetta espressione di un conflitto tra realtà, ipotesi e speranza. La voce di Douglas Dare accompagna perfettamente la musica, si incastra in un gioco di armonie e intensità che mai avrei pensato. C’è la sua anima su questa traccia. Il video rappresenta perfettamente l’immaginario visivo dietro al brano, elemento per me fondamentale in musica. Marco Jeannin ha la capacità di cogliere l’essenza delle cose, e quest’essenza diventa il punto di partenza per costruire un nuovo livello di linguaggio. Qui è la speranza per il cambiamento che trionfa sulla vergogna.

