Galeffi gioca il Settebello (ma poi parla di cruciverba): il nuovo singolo anticipa l’album omonimo, in uscita il prossimo 13 marzo.
Galeffi, “Settebello” – il testo
Ho un cruciverba nella testa
ma quasi mai la soluzione
e non so darmi una risposta
solo puntini di sospensione
sono bravissimo ad aver paura
sono bravissimo con la sfortuna
e quando scende la notte mi manca l’ossigeno
Come un fuoco d’artificio è solo una stella col guinzaglio
io non so ancora attraversare il cielo proprio come fa un arcobaleno e siamo sempre in fila, in fila indiana per sparire
e intanto dammi un bacio che il resto non conta
che l’infinito è un attimo che non ritorna più
Ho un labirinto nella testa, Michelangelo nel cuore
un settebello sulle labbra ma quanto è bello immaginare
Milano perchè non ti compri il mare?
mentre Roma ormai si fa ammazzare
ho una medaglia al dolore che non passa mai però
Come un fuoco d’artificio è solo una stella col guinzaglio
io non so ancora attraversare il cielo proprio come fa un arcobaleno
e siamo sempre in fila, in fila indiana per sparire
e intanto dammi un bacio che il resto non conta
che l’infinito è un attimo che non ritorna più
Ho un rubinetto in fondo agli occhi
piango a dirotto tutte le notti, tutte le notti
Come un fuoco d’artificio è solo una stella col guinzaglio io non so ancora attraversare il cielo proprio come fa un arcobaleno
e siamo sempre in fila, in fila indiana per sparire
e intanto dammi un bacio che il resto non conta
che l’infinito è un attimo che non ritorna più
Come un fuoco d’artificio è solo una stella col guinzaglio
io non so ancora attraversare il cielo proprio come fa un arcobaleno
e siamo sempre in fila, in fila indiana per sparire
e intanto dammi un bacio che il resto non conta
che l’infinito è un attimo che non ritorna più