Isygold, “Popogatepec”: recensione e streaming

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Già anticipato dal singolo in italiano Buonanotte e dal relativo video, torna isygold con un ep di debutto interamente in inglese dal titolo Popogatapec. Un disco colorato e innervato da strumenti e suoni differenti: quattro brani che esprimono anche altrettanti generi e mondi diversi, per un quadro totale più maturo e completo, un viaggio onirico da Milano al Messico e ritorno, disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Isygold traccia per traccia

Un grido di aiuto rivolto all’universo apre l’ep: Sos universe si muove su note molto morbide e dreamy per lanciare il proprio messaggio forse non disperato ma sicuramente molto malinconico.

Autotune molto evidente per Nothing is Reel, che è altrettanto morbida ma di umore più lieto. Idee synth pop si declinano su un tappeto sonoro soft e a ritmi ragionati.

Movimenti lenti e umore complessivamente positivo anche per Oh now, che ha un mood quasi reggae-dub, mentre si apre gradualmente. Crepitii da vinile e tastierine dolci ad aprire Butterfly, altro pezzo moderato, stavolta virato più sul triste.

C’è molta positività, forse anche un po’ troppo zucchero, nelle canzoni di Isygold, che in questo ep dimostra una coerenza sonora considerevole.

Genere musicale: synth pop

Se ti piace Isygold ascolta anche: North of Loreto

Pagina Instagram Isygold

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