Dopo l’esordio per Revubs Dischi con Coralli, il cantautore astigiano Maelstrom torna a sondare le profondità della propria anima attraverso una scrittura utile a tenere a galla quel che resta dell’amore, quando altro non sembra che un relitto abbandonato alla
deriva: Bassa marea è la terza fatica di Maelstrom, nella navigazione che porta all’approdo al disco d’esordio.
Nella bassa marea dei tuoi fianchi si muovono le correnti di una mareggiata che purifica l’anima, mentre sulla battigia dei tuoi nei attraccano i miei occhi in cerca di un porto sicuro, di un riparo da questa tempesta che mi squassa il cuore. Mentre le profondità ci fanno paura e gli abissi non smettono di fissarci dal basso, ci lasciamo andare al nostro ennesimo naufragio, per scoprire se in fondo al fondo esiste ancora un tesoro perduto per cui valga la pena affondare
