del signor Uffa
I Malena Verde sono una realtà genovese, rock, talvolta rap, irriverenti, ironici e piuttosto diretti. Hanno di recente pubblicato un singolo dal titolo Maria, che non ha che fare con le droghe, o forse sì, e si oppone a tutte le cose “serie”. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con loro.
Descrivete il vostro progetto a chi vi conosce per la prima volta con quest’intervista?
I Malena Verde sono tre rockers di vecchio stampo che sballano su tempi cadenzati e ritmiche furiose! Tre elementi ( Chitarra, Voce e Basso , Batteria) con tanta esperienza alle spalle e tanta voglia di fare casino sul palco. Abbiamo da poco ultimato il nostro album omonimo e stiamo già pensando al prossimo videoclip , nell’ attesa di trovare nuove date per poterci scatenare a dovere. Siamo convinti che il rock stia per tornare di moda!
E se invece foste costretti a descrivere i Malena Verde con il nome di tre alcolici, quali sarebbero, e perché?
Whisky , perché è pesante e forte da mandare giù, rappresentando la parte più coriacea dei Malena Verde.
Rum e Pera, perché va di pari passo con i riff rock addolciti dalle parti melodiche all’interno dei brani.
Birra , perché la birra è rock, punto e basta!
Che connessione c’è il video di Maria e il brano?
Maria è la nostra vena goliardica, la voglia di spensieratezza e di anticonformismo! Il video è stato girato di notte sulle alture di Genova , belli ubriachi e divertiti, senza pensare troppo a quello che ne sarebbe venuto fuori! Per noi il “prendersi bene” vuol dire questo, nella musica e nella vita, le troppe regole ci omologano e ci standardizzano, i social ci opprimono e il disagio è la nuova frontiera… tutto non appartiene ai Malena Verde!
Come sono andate le cose al Greenfog? Qualche aneddoto dallo studio?
Al Greenfog siamo di casa , Mattia Cominotto è un amico di vecchia data nonché un compagno e artefice delle numerose tournée dei Meganoidi con Marco, il nostro batterista!
Diciamo che le registrazioni sono state una passeggiata, avendo anche un nostro studio in cui fare le pre produzioni siamo andati lisci come l’olio. Abbiamo registrato 8 brani praticamente in presa diretta di chitarra -basso – batteria , poi abbiamo doppiato le chitarre e messo le voci , diciamo un roba rapida e veramente efficace.
La cosa più divertente e demente che mi ricordo è quando il nostro cantante Riky , in un contesto serio e di grande concentrazione, ha fatto la classica domanda incasinata a Mattia e , alla risposta “cosa”? , lui ha sparato il classico PUPPPPAAA!! A quei punti Mattia si è incazzato (scherzosamente ma neanche troppo ) e , quando sembrava ormai acqua passata , Mattia ha ripetuto lo scherzo a Riky , portando avanti la cosa per tutte le registrazioni !ahahaha , che babbi!!