Di Chiara Orsetti
Oggi fa principalmente l’autore (ha lavorato anche con Ed Sheeran) ma Marco Guazzone e la sua band, gli STAG, con Guasto partecipa alla 62ª edizione del Festival di Sanremo, quella del 2012, nella sezione Giovani.
Venirsi incontro o lasciarsi allontanare? Non sempre è una decisione cosciente. Non volevo allontanarmi da te, stavo solo vivendo la mia vita. Non volevo prendere le distanze, ero impegnato sull’altra linea. E intanto perdiamo pezzi dell’altro, lo vediamo perdere materia e diventare evanescente.
In quanti pezzi
Dobbiamo dividerci
Prima di arrivare
A non riconoscerci più?
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. E cambiamo anche noi. Quante volte siamo consapevoli di averlo fatto sul serio? Ce ne rendiamo conto?
Sai che le cose
Si possono trasformare
Anche senza
Doverle rovinare?
Ma non vuoi, ma tu non puoi
La distrazione si paga sempre cara. Quando al volante bruciamo un rosso perché distratti dal cellulare; quando non vediamo passarci accanto un vecchio amico perché impegnati a rimuginare sull’ultima riunione di lavoro; quando la persona che amiamo ha bisogno di aiuto e non lo sa chiedere, e mentre ci aspetta… si guasta.
E ti cerco e non ci sei
Ti guasti e non lo sai
Le cose migliori
Son proprio sotto agli occhi
Ma tu non le vedi
Ti sposti e non le tocchi
Ci si deve tenere per far sì che i rapporti funzionino. Tenere, nel senso di avere a cuore, e tenere nel senso di stringersi. Se ci tieni, ti prendi cura. Se non ci tieni, il meccanismo si guasta e cambia forma. E allora chissà se saprai riconoscerlo.
Se non mi tieni scivolo via
E ti cerco e non ci sei
Ti guasti e non lo sai
Se non mi tieni scivolo via
E ti cerco e non ci sei
E mi guasto e tu lo sai