E’ disponibile in digital download, in streaming e in vinile Mouth Water (Through The Void LLC / Warner Chappel Music Italy / distribuzione Ditto Music), il nuovo omonimo disco dell’energico duo electro pop composto dall’autore e produttore Lawrence Fancelli e dalla DJ Elle Vegas.
Mouth Water nasce da un mix di esperienze proprie, altrui e sognate: ore piccole, feste tropicali, fughe in paesi esotici e amori vagheggiati. Il sound veleggia con disinvoltura attraverso un varco spazio-temporale che va dalla disco anni ’70, all’electro pop anni ’80, al rock anni ’90, alla dance del nuovo millennio. Largo l’uso di synth, percussioni ed effetti vocali e poi, certo, hanno un posto d’onore gli immancabili basso, chitarra e batteria.
Mouth Water traccia per traccia
Si apre con i ritmi leggeri e agili di Believing, influenzata dalla dance, dal pop ma con qualche squarcio di elettricità.
Molto più acidi gli ambienti intorno ai quali si muove la seguente Intoxicated, più vicina ai 90s.
Sunshine, con Sabrina Sciubba, parte molto piano e in ambienti soft, per poi aumentare i ritmi e il groove.
Si torna su ambienti scuri e cattivelli con la piuttosto fitta Gimme Love, una richiesta tenace e insistita, con modalità quasi rock.
Giri di basso profondi e voci che si moltiplicano nella subacquea Welt X, con qualche anfratto gestito quasi con teatralità.
Ecco poi Stuck in the Middle With You, cover degli Stealers Wheel, ben nota per essere stata utilizzata da Tarantino nella colonna sonora de Le iene.
Funkeggia e balla Montana, dai colori chiaramente black, lucida e mobile. Si passa quasi senza pause a Insulin, costruita però sulle voci femminili e su un movimento interno che va in crescendo.
C’è un po’ di autotune e molto synth in Goodnight, che dopo un inizio acquatico trova determinazione e vibrazioni.
Ci sono gli archi, profondi e malinconici, ad aprire Winter Days, ultimo brano del disco che chiude con voci robotiche ma non prive di sentimento.
Panorami variabili e una certa mobilità continua si trovano nell’album dei Mouth Water, una collaborazione che unisce mondi diversi ma con una certa consapevolezza e con suoni sempre brillanti.
