Above The Tree torna ad affiancarsi all’E-Side, a distanza di quattro anni da “Wild” (e dopo “Cave Man” con la Drum Ensemble Du Beat), e lo fa con un disco che già dal titolo prende posizione: Riot. Sette tracce realizzate in totale autonomia, attorno al concetto di rivolta, secondo il duo formato da Marco Bernacchia (Above The Tree) e Matteo Sideri (l’E-Side, già con Ronin e Maria Antonietta).
Il disco è stato concepito in modo separato: Matteo ha lavorato sulle basi elettroniche a La Casa della Grancetta, utilizzando Reason – un software audio basato su un interfaccia virtuale analogico modulare – a cui sono stati aggiunti elementi di field recordings, drum machine analogiche e file midi; Marco ha registrato voci e chitarre a casa sua a Verona. In una fase finale tutto il materiale è stato messo insieme da entrambi alla Grancetta a Senigallia.
Above The Tree & E-Side traccia per traccia
Il disco parte da Youth, che non indossa da subito gli abiti della rivolta, anzi preferisce muoversi con leggerezza su temi scivolosi e fluidi. Molto più determinati i ritmi di Rainbow Revolution, che imposta il discorso su percussioni a stantuffo, contornate però da voci lontane ed evocative, e suoni sfumati.
Spark rallenta un po’ e disegna itinerari suggestivi, aiutandosi anche con la voce usata a mo’ di strumento di accompagnamento. Si va anche di chitarra su Wrong Right Side, costruita a partire da segmenti diversi e tenuta insieme da ritmiche non troppo invasive ma molto costanti.
Folla, battimani e rumori di vario tipo accolgono in Aftersquare, che ha qualche sapore esotico affogato in un’elettronica un po’ più stringente rispetto agli episodi precedenti. Ci si muove danzando su Saggy Balls Team, che si allunga marcando il ritmo, tra voci femminili, qualche fischiettìo e corde di chitarra ora pizzicate ora accarezzate.
Il lungo finale del disco è Immigrants Ltd., che negli oltre 9 minuti che chiudono il disco mette in evidenza suoni dai sapori lontani, qualche tocco eccentrico, alcune ipotesi di stop and go e la risacca del mare.
Riot è disco completo e significativo: il lavoro di Above The Tree & E-Side porta con sé buone dosi di inventiva e una notevole ricchezza di sfumature.
