Desistere è il nuovo singolo delle Risorse Umane: continua il racconto della band che, dopo aver presentato il nuovo ep Stanza 5 – Piano Terzo, regalano un’altra istantanea intrisa di poetica decadente con la quale descrivono una, nessuna e centomila vite moderne.
Abbandonarsi allo sconforto della cruda e paralizzante realtà, insovvertibile e pesante, come un cumulo di polvere che, granello dopo granello, schiaccia e priva di colori e sfumature il proprio quotidiano.
Prima di essere risorse, siamo stati umani, per la precisione giovani umani. In questo ep è racchiuso quello che ci ricordiamo di quel tempo. Se questa operazione sia una classica celebrazione dell’età dell’oro o un subdolo processo di galvanostegìa è difficile a dirsi
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