Sabato 29 luglio l’Arena del Mare si è tinta di psichedelia e cattive intenzioni. Nella penultima serata di Balena Festival 2023 si sono avvicendati due gruppi molto distanti tra loro, per periodo storico e sonorità, ma che in comune hanno la voglia di tirare giù il palco e di far impazzire il pubblico: Bud Spencer Blues Explosion e Verdena.

Se con il duo alt-rock di stanza romana abbiamo imparato bene cosa significa avere una traccia e poi lasciarla perdere e continuare a suonare con sapienza ed energia invidiabile, con la band bergamasca abbiamo volato altissimo sopra gli anni 2000, abbiamo riassaporato momenti e goduto come allora, aggiungendo qua e là sprazzi dell’ultima produzione che hanno solo contribuito ad aumentare il piacere.

I Bud Spencer Blues Explosion hanno regalato con entusiasmo e maestria i loro successi, sempre con l’attitudine di chi sa benissimo cosa sta facendo ma non è detto che voglia raccontartelo. Chitarra e batteria soltanto, ma Cesare e Adriano riescono a riempire l’intera Arena con la loro potenza espressiva e la loro voglia di dimostrare. Entrambi musicisti affermati e scafati, sembrano voler portare avanti il progetto BSBE oltre a quelli personali e con altre band per poter dare totale e libero sfogo al demone della musica che si impossessa, spesso e volentieri, delle anime dei protagonisti della scena.

Dopo aver ampiamente apprezzato la loro esibizione, durata oltre un’ora, abbiamo ancora più voglia di scoprire quali saranno i prossimi passi: è atteso un nuovo album nei prossimi mesi, di cui ancora devono rivelare i dettagli.

Cambio palco, birra gelata, ed è poi la volta dei Verdena. Alberto, Roberta e Luca mancano da Genova da parecchi anni ormai, e forse proprio per questo sono riusciti a stanare anche chi da un pezzo non andava ai concerti. Appena calcati i primi passi, al primo guizzo di chitarra, al primo accenno di batteria, è già un’altra dimensione. Non è più ieri e lo sappiamo tutti, ma non ce ne importa nulla: chi ha vissuto i Verdena degli esordi non può che, inevitabilmente, lasciarsi trasportare altrove.

Immancabili i nuovi brani dell’ultimo album Volevo magia, che ascoltati dal vivo hanno reso ancora meglio di quanto non avessero già fatto in cuffia, intervallati dai grandi successi intramontabili, come Dentro Sharon, Trovami un modo semplice per uscirne e Valvonauta, solo per citarne alcuni. Come spesso accade, i Verdena sono di poche parole sul palco, se non per ringraziare il pubblico, uno tra i più partecipi dell’estate. Al microfono destinano solo i testi delle loro canzoni e le sfumature rosso acceso delle loro anime fottutamente rock.

Si canta, si balla, dietro le transenne ma anche davanti: anche tra giornalisti e fotografi l’entusiasmo è palpabile, inevitabilmente. E poco importa se mancano dalla scaletta manca Luna e Nevischio, forse i pezzi più attesi dalla vecchia guardia: il resto è pura magia. La volevamo e ce l’hanno regalata, ancora una volta, come sempre.

La scaletta del concerto dei Verdena a Genova:

X sempre assente
Loniterp
Logorrea
Paul e Linda
Cielo super acceso
Lui gareggia
Dentro Sharon
Diabolik
Chaise Longue
Identikit
Trovami un modo semplice per uscirne
Crystal Ball
Don Calisto
Un po’ esageri
Sui ghiacciai
Volevo Magia
___

Scegli me
Il Gulliver
Valvonauta
Muori Delay
Pascolare

Pagina Instagram Verdena

Pagina Instagram Bud Spencer Blues Explosion

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