Scoprire è il primo disco degli Amore Psiche: un nuovo capitolo del progetto nato a Milano nel 2018 come canale espressivo per la dolcezza e la nonviolenza. Scoprire ci svela il mondo degli Amore Psiche, già anticipato dalla title-track, il secondo singolo Dolce Illusione e il più recente Mostrati Fiera.
La voce di una cyborg immaginaria accoglie nel primo brano dell’album e accompagna chi ascolta in atmosfere folk- rock attraverso incertezze e strade difficoltose, verso un orizzonte da scoprire, come il titolo. Ogni brano avvolge come un sentimento caldo e porta alla poesia delle piccole cose, alla riflessione che guida verso se stessi e il mondo in continuo mutamento, da assaporare con ritmo lento. “Vogliamo che la terra sia la nostra culla tra le orchidee” è il nostro manifesto. (Amore Psiche)
Daniela Grigioni alla voce + synth e Carmelo Mutalipassi alle chitarre, entrambi già parte di una band, danno vita alla nuova esperienza guidati dal comune bisogno di creare uno spazio di protezione e profondità. Partendo da riff di chitarra folk-rock evocativi e arrangiamenti synth, i testi cantati in italiano diventano il perno su cui costruire in modo personale la loro sensibilità.
Si rende chiara però la necessità di dare più ritmo alla musica e dopo un’estenuante ricerca ecco l’incontro con Fabrizio Carriero, batterista a tutto tondo che ha il loro stesso spirito di ricerca. Dopo alcuni concerti e buoni feedback decidono di registrare presso Casa Medusa di Milano con Francesco Campanozzi che con la sua supervisione completa e rende al meglio l’atmosfera di ogni brano.
Amore Psiche traccia per traccia
Si parte da Dolce illusione, introduzione ricca di groove e di panorami fantascientifici. La seconda parte del brano si allarga su sonorità morbide e fluttuanti, con qualche attinenza con le soundtrack anni ’60.
Parte poi il Treno nella notte, altro brano in cui prevale la melodia e qualche sonorità vintage, qui con colori più scuri.
Con Dissociata si affrontano problemi inerenti ai contrasti stridenti tra povertà e ricchezza nelle nostre città, con una descrizione piuttosto viva. I suoni sono quelli di un rock che si espande fino a toccare le corde del prog.
Attività declamatorie di carattere politico quelle che si incontrano nel panorama morbido di Blu intenso. Descrizioni milanesi quelle di Veleni, altra fluttuazione su suoni soffici.
Scoprire, la title track, porta avanti qualche contrasto dinamico, tra interrogativi esistenziali e qualche passo di danza. Più fluide e malinconiche le arie di Piccole magie, che lascia spazio a divagazioni della voce e dell’organo.
Più determinato il passo di Se ti rivedo, cronaca di un incontro ipotetico che prende pieghe sonore sempre morbide. Si prosegue con Nessun applauso, contro la propensione all’ostentazione.
Mostrati fiera, altro singolo, è un brano in crescita ritmica che si veste da autoincitamento. Si chiude con la contemplazione degli Orizzonti, organizzata in acustico.
Sperimentazione ma anche idee non del tutto convincenti (tipo le parti recitate) nel primo disco degli Amore Psiche, cui avrebbe sicuramente giovato anche qualche colpo di forbice qui e là.
Genere musicale: rock alternativo
Se ti piacciono gli Amore Psiche ascolta anche: Pashmak
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