Rotterdam è il nuovo brano di Anna Carol, in uscita per Nufabric Records con edizioni Kobayashi. Un piano sequenza sensoriale che attraversa le strade notturne di una città che è stata casa mia per quattro anni, afferma l’artista. Il brano nasce da un particolare ricordo di un asfalto che brilla di notte, da una cassa techno che attraversa le mura di un locale fino ad arrivare per strada e da un forte sentimento di nostalgia.
Quello di Anna Carol è un mondo musicale complesso e sfaccettato, uno stile difficile da etichettare, poiché sono molteplici gli elementi e le influenze che si mescolano nelle sue canzoni: il soul, il jazz, l’R&B, la canzone pop, il cantautorato italiano.
Un eclettismo basato sul contrasto come cifra stilistica: a cominciare da quello tra la delicatezza e l’uso limpido e pulito della sua voce che trova un contrappunto nel suono più aggressivo, più profondo e viscerale della parte strumentale. La contaminazione di stili utilizzata come risorsa e stimolo per sentirsi sempre in movimento, un bilico creativo a partire dal quale tutto può succedere.
Rotterdam anticipa il nuovo lavoro discografico di Anna Carol, in arrivo nei prossimi mesi: un album nel quale i due mondi dell’artista, quello acustico e quello elettronico, convivono e trovano la loro più rappresentativa sintesi espressiva.
