Blank: il disco che mi ha fatto capire i dischi #senzacontesto

blank intervista #senzacontesto

E’ uscito venerdì 12 marzo 2021 Felici a metà, il nuovo ep di Blank (prod. Ali3n) per UMA Records (distribuzione Sony Music Italy), già anticipato dai singoli Sconosciuti feat. Marchettini e Come fai tu. Un nuovo importante capitolo per la giovanissima cantautrice di stanza a Milano che ci fa entrare nel suo mondo fatto malinconie, rotture e distacchi, un mondo che si trova a metà tra indie, trap, melodie pop e influenze urban.

Elena De Salvo, in arte Blank, classe 1995, nasce a Messina, ma vive gran parte della sua vita a Cosenza dove studia Pianoforte e produzione musicale. Nel 2018 si trasferisce a Milano per completare gli studi: qui riprende un rapporto stretto con la scrittura musicale. I suoi brani viaggiano tra sonorità trap, urban e pop e trovano la propria identità con l’arrivo del producer Ali3n.

Ecco cosa ci ha raccontato, #senzacontesto.

Il disco che ti ha fatto innamorare della musica

Viva la Vida dei Coldplay. Avevo 13 anni quando è uscito, ricordo ogni brano, è stato il disco che mi ha fatto capire i dischi. Prima ascoltavo solo i singoli che sentivo in radio.

Il film che riguarderesti all’infinito senza mai stancarti

Wall-e. Mi sa che lo riguardo stasera.

La canzone che ascoltavi più spesso da bambino

La Vasca di Alex Britti, ero ossessionata. La so ancora a memoria.

Quel libro di cui continui a rimandare la lettura

L’insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera. Rimedierò.

Una foto senza nessun tipo di contesto

Pagina Instagram Blank

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