Bellavista è il nuovo album di Domenico Imperato (Lapilla Records/Ponderosa Records). Prodotto e arrangiato insieme al polistrumentista Francesco Arcuri, registrato e mixato da Angelo Scogno presso Sonus-Factor, Bellavista arriva a tre anni dall’esordio di Postura Libera per espandere l’universo sonoro del primo album e ricostruire una nuova frontiera della canzone d’autore.
Domenico Imperato traccia per traccia
Il disco parte sulle morbide alture di Del mondo il canto, che si irrigidisce un po’ con il procedere, offrendo uno squarcio su uno stile compositivo dolce-amaro.
Si parla poi di Stefano, una canzone che balla su ritmi latin-mediterranei, immergendo le mani in un contesto di racconto biografico. Si continua con i ritratti grazie a Nino: non è il “Nino non avere paura” di De Gregori, ma anche qui c’è spirito d’avventura, innalzato di livello dai fiati.
Zitta si muove su un ritmo bailado, con un atteggiamento di leggera malinconia. Del tutto diverso il discorso de Il nano, tra circo e attualità, tra fanfare, fiati e Sudamerica.
Al matrimonio di due nostri amici rallenta il ritmo per lasciare emergere indizi di intensità, in duetto con Erica Mou, voci appoggiate su un background elettronico e su veli di malinconia.
Riprende ritmo Storia di Adele, altra storia tra strade e cortili, un po’ filastrocca e un po’ world music. La primavera in autunno sceglie un percorso molto morbido, che tra elementi climatici, geografici e relazionali, adagia suoni di archi su un andamento tutto sommato vivace.
E’ il flauto ad aprire Dall’altro lato del mare, storia di acqua e di notti, con qualche sapore di fiaba d’Oriente. Si chiude con Bellavista, title track con ritmica tribale ma anche con fiati e respiro molto vasto.
C’è un sapore antico nelle composizioni di Domenico Imperato, anche quando utilizza strumenti contemporanei. Forse per una certa abilità artigianale di scrittura, forse per certi riferimenti tradizionali, forse proprio per la pasta compositiva in cui immerge le mani, traendone canzoni suggestive e molto appaganti.
