Dal sempre propositivo Piemonte arriva un trio, Smoke The Bees, che dichiara apertamente la propria passione per Radiohead e Sparklehorse.
Lorenzo Rando (chitarra, voce), Maze (basso) e Samir Hadade (batteria) hanno pubblicato il proprio primo lavoro: Garrincha ep contiene sei brani in grado di accendere una certa luce sui suoni prodotti dal trio.
Smoke the Bees traccia per traccia
L’ep si apre sulle sonorità di Yonder, passo tranquillo ma atmosfere inquiete e minacciose, con la sezione ritmica in buona evidenza e spazio per qualche sorpresa qualche intarsio sonoro interessante.
Si viaggia tra indie e noise con Garrincha, che più che attaccanti brasiliani degli anni Sessanta riporta alla mente gruppi shoegaze degli anni Novanta, con la chitarra in ottima evidenza.
Basso protagonista in Wrong, che su un groove piuttosto ben costruito erige sensazioni di varia sorta, con un finale di psichedelia acida e accelerata.
Ancora bassi e oscurità in Chief Seattle, canzone di contrasti, con un feeling blues sullo sfondo e un andamento che prevede svariate curve e tornanti.
The Mule, ispirata nientemeno che a una favola di Esopo, porta in ambienti sonori più british, con retrogusti anni 60 e un drumming molto marcato, soprattutto nel finale.
Si chiude con Murder Song, che non nasconde i propri riferimenti blues-hard rock, con un riffettone robusto come non se ne vedevano da un po’ e con un finale tutto chitarra.
L’ep è un assaggio di ottimo interesse per una band che dimostra di conoscere i classici ma anche di saperli superare ove necessario. Sia nelle tracce più “aperte” sia nei brani meno assolati si riconosce una personalità che può assicurare un buon futuro al trio.
https://www.youtube.com/watch?v=fAKtHU14NRE&feature=youtu.be