Febbraio è quasi finito, San Valentino un ricordo lontano, Sanremo figuriamoci, insomma non c’è un momento migliore per i cuori infranti. Tempo perfetto, quindi, per un’altra #incontrixsingoli, con un Gigante in copertina.

Gigante, Vene

Strano, canta strano. Ma Gigante mette lì un altro singolo interessante come Vene, sceglie più il synth dell’ukulele, e incomincia il percorso che lo può portare a essere qualcosa di più di una promessa che scalda i motori almeno dal 2017. Il pezzo ha un’evoluzione molto “piena” ed è un’anticipazione molto corposa di Buonanotte, il disco che è in arrivo per metà marzo.

Bipuntato, Maltempo

Maltempo è il nuovo singolo di Bipuntato, in anticipo sull’album omonimo, in uscita a marzo per V4V Records/The Orchard/PeerMusic. Insieme ai precedenti Della Notte e Meteo, il brano precede l’atteso esordio discografico su lunga durata, dopo i featuring con Carl Brave, Pretty Solero e Ugo Borghetti, i live estivi nei festival italiani e allo Sziget Festival di Budapest.

“Maltempo è un collage di facce da scordare in un potpourri di pioggia e minuscoli dettagli. È per tutti quelli che credono nella bellezza della malinconia: musica allegra per feste tristi. Come quando fuori piove ed è perfetto per uscire.”

Luframilia, Gravitazionale

Un po’ di punketto californiano lo si può mettere qui vero? Direi di sì: Luframilia torna con un nuovo singolo, Gravitazionale, apparentemente allegro ma piuttosto catartico, come spiega lui stesso.

“È un viaggio emozionale di 3 minuti dentro a un’onda gravitazionale da ascoltare a tutto volume! Appena dopo una perdita, nel caos artificiale, sballottato da correnti ascensionali di sentimenti, cercando di resistere al vortice, hai un’overdose di empatia, mentre senti tutto, senti troppo della realtà… ma alla fine sei soltanto tu con la tua chitarra nel silenzio e nel buio della tua cameretta.”

Testaintasca, Fulvio

Oggettivamente esistono due parole più indie di “Niccolò Contessa”? Ok, per ora calmi: il calvo alfiere dei Cani torna a produrre, in questo caso i Testaintasca, che pubblicano Fulvio, il nuovo singolo. Che parla di vomitare il vino del discount (non fatelo a casa, al massimo al parchetto davanti a casa) e di baci in testa. Il brano anticipa il loro prossimo disco, che si chiamerà Fantasia e sarà tutto prodotto da Contessa.

España Circo Este, Se La Cantiamo Ci Passerà

Cosa ci passerà? Chissà. Se La Cantiamo Ci Passerà è il nuovo singolo degli España Circo Este, da oggi disponibile su tutte le piattaforme digitali via Garrincha Dischi. Il terzo tassello che anticipa il nuovo lavoro discografico della band è un classico pezzo allegro nei modi ma attento all’attualità.

In un mondo che sfreccia alla velocità della luce, dove – come racconta Marcelo, voce e frontman del gruppo –  «bisogna interrogarsi sul significato di progresso e sviluppo che erroneamente, come diceva Pasolini, si pensa siano sinonimi, ma che in realtà, hanno due significati opposti» 

Missey, Mancava il tempo

Un po’ di soul e un po’ di concitazione sono gli ingredienti di Mancava il tempo, che Missey canta andando parecchio sull’acuto. Classe 1995, Missey nasce a Foggia e nel 2018 si trasferisce a Milano alla ricerca di nuovi stimoli di crescita e di miglioramento artistico e personale.

Dopo varie partecipazioni a eventi per artisti emergenti, pubblica i suoi primi due singoli Kaldera e Oslo, due brani che attirano l’attenzione di critica e pubblico grazie alle incredibili capacità vocali e allo stile in bilico tra contemporary R&B e soul.

Studio Murena, Password

“Ti rendi conto di abitare in un mondo pazzo/in cui la cosa più importante non è il cuore ma una password”: Studio Murena mette su Password una dicotomia piuttosto interessante, per un pezzo scuro e abbastanza incazzato.

“In una società liquida in perpetuo divenire, l’identità del singolo si vede impossibilitata a compiersi naturalmente attraverso le manifestazioni del suo stesso esser(ci). Oggi, quello che siamo sembra emergeredalla risultante di ogni rappresentazione che diamo di noi stessi e, mai come ora, la nostra personale emotività è svalutata e messa tra parentesi da un costrutto sociale troppo grande e complesso. Oggi vediamo il nostro Ego rinchiuso in sistemi binari in cui è sempre e solo lo sguardo dell’Altro a plasmare lanostra identità, nella grande apatia emotiva del nostro tempo. Domande e dubbi vengono sacrificati sull’altare dell’ostentazione e dell’impotenza empatica e le uniche certezze che ci possiamo permettere cisono date da codici e sistemi meccanici completamente astrusi dal nostro sangue.”

Don Said, Latte+

E via, il versante hip hop va coperto in qualche maniera, anche se qua si parla di incubi di Giovanardi e non proprio di buoni sentimenti: Latte+ è il nuovo singolo di Don Said, disponibile in streaming su Spotify e su tutti i digital store, prodotto da Collater.al Sound e distribuito da The Orchard.

Dopo essersi messo a nudo e aver affrontato il delicato tema della depressione e della dipendenza da psicofarmaci in Oceano, nel nuovo singolo il giovane rapper catanese cambia completamente registro, con un pezzo decisamente più sfrontato.

Riccardo Inge, Due ragazzi due ragazze

Due ragazzi due ragazze è il nuovo singolo di Riccardo Inge, cantautore milanese che guarda i ragazzi che si baciano e lo racconta nelle canzoni. Il brano, accompagnato da un video è una ballatona molto indie.

«Ho scritto una canzone che parla d’amore – svela Riccardo Inge – Tipicamente con una frase di questo tipo siamo tutti portati a pensare che si tratti della solita canzone su un banalissimo quanto struggente rapporto amoroso tra due persone che si amano o non si amano. No, si tratta veramente di una canzone che parla d’amore. Intendo l’amore in senso lato, l’amore per la vita e per la libertà di vivere. L’amore per una persona, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dall’orientamento sessuale o dal possibile grado di parentela.»

Il Pesce Parla, POS?

Comunque non ci sono soltanto i cuori infranti. Ci sono anche le fatture: ce lo ricorda Il Pesce Parla, con POS?, curioso singolo e curiosa vicenda raccontata con i modi del pop ma anche con qualche variante sul percorso.

…Si tratta di due vite contrapposte. Da un lato Giampy, giovane giustizialista rampante, paladino della fattura elettronica, ma ironicamente sfruttato dal padre, che pretende di pagarlo solo tramite POS. Dall’altra parte Danilo che ha ereditato il banco frutta di famiglia e lavora tutto il giorno. Fare un po’ di “nero” è l’unico modo per sopravvivere. Una cosa però li accomuna: entrambi, da piccoli, amavano l’incanto del circo. Ora se lo possono sognare…”

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