Esce oggi, 5 ottobre il nuovo ep di Mavi Phoenix, Young Prophet ep II, che arriva dopo la pubblicazione dei singoli Yellow, prodotto dal berlinese RIP Swirl (aka LUKA) e realizzato da Colors, Bite, Trends, la collaborazione con Crookers per Los Santos SANTOS, e Ibiza, un nuovo video dedicato alle difficoltà che si incontrato nell’affrontare le relazioni, diretto da Cristina Salgar.
Il nuovo ep è il seguito del fortunato Young Prophet (2017, contenente il singolo Aventura, colonna sonora della campagna Desigual) esce per LTT Records, l’etichetta creata dalla stessa Mavi.
Dopo essersi esibita nei festival migliori d’Europa, The Great Escape Festival (UK), Primavera Sound di Barcellona e Nos Primavera di Porto, Kosmonaut e Melt (Germania), LesInrocks Pool Party (FR) e moltissimi altri, Mavi è pronta per un nuovo tour Europeo che toccherà l’Italia a ottobre allo Spring Attitude Festival (5 e 6 ottobre).
Live dates (more TBA)
October 5-6 : Spring Attitude Festival, Rome (IT)
October 22 : Vega, Copenhagen (DK)
November 7-11 : Iceland Airwaves, Reykjavík (IS)
November 15 : Yuca, Cologne (DE)
November 16 : Kantine am Berghain, Berlin (DE)
November 17 : Turmzimmer, Hamburg (DE)
November 20 : Rockhouse, Salzburg (AT)
November 21 : PPC, Graz (AT)
November 22 : Flex, Vienna (AT)
November 23 : p.m.k, Innsbruck (AT)
November 24 : PosthofLinz (AT)
November 28 : Pop Up!, Paris (FR)
November 29 : Sidecar, Barcelona (ES)
November 30 : Changó, Madrid (ES)
December 1 : Dabadaba, San Sebastian (ES)
December 5 : Ampere, Munich (DE)
December 6 : EXIL, Zurich (CH)
December 7 : Palace, St. Gallen (CH)
December 8 : Kaserne (Rosstall 1), Basel (CH)
Mavi Phoenix traccia per traccia
Ad aprire l’ep è proprio Yellow, già presentata come singolo: il ritmo è consistente, il passo robusto, il tutto è alleggerito da un duetto con la voce di Mavi modificata tipo bimba(minkia).
Più nervosa e in grado di cambiare sfaccettatura nell’arco di pochi istanti, ecco Bite, un morso che ha caratteristiche pop, electro e dance, ma che mescola velocemente tutto.
Trends opera su un ritmo scivolato, su toni per lo più solari, un po’ di autotune, qualche pausa meditativa e molti contrasti.
Anche Ibiza, come detto, è già stata presentata come singolo e rappresenta un po’ le istanze più notturne (nel senso di più lunari) del disco.
Prime si muove in ambito più black/soul, quasi funk, con un po’ di hip hop a fare da collante in un pezzo a suo modo imponente e dai sapori piuttosto 90s.
A chiudere il discorso la morbida e autodescrittiva 7eleven, ancora di impianto hip hop e ancora impegnata a giocare con voci e vocette, e stavolta anche qualche cinguettio.
A gusto personale, Mavi Phoenix esagera un po’ con i trick vocali che finiscono per mascherarne un po’ il talento (ho capito che il trend è questo, ma è bello anche fregarsene un po’, del trend).
Tuttavia c’è molta forza e convinzione nel suo progetto ed emerge in pieno da canzoni ora solari ora più scure, che riescono a colpire, oltre che a soddisfare i palati in sede di dancefloor.