NewTraKs: Simone Guerrucci, “Far Away, Yet Close”
Autodefinendosi “ex giovane chitarrista e fonico”, Simone Guerrucci porta all’attenzione di TraKs la sua musica e nella fattispecie il suo ultimo ep, Far Away, Yet Close, un lavoro strumentale da quattro tracce che trae ispirazione soprattutto dagli spunti di un rock-blues dai ritmi piuttosto tranquilli.
Simone Guerrucci traccia per traccia
La prima traccia dell’ep è Chapters, capitoli dall’andamento soffice, ben congegnati e in grado di presentare un lavoro che fa del pensiero ragionato una base su cui inserire i movimenti della chitarra.
A seguire Bricklane, che ripropone più o meno conseguenze simili allo stesso modo di procedere, lasciando soltanto che la chitarra alzi la testa qui e là.
Tonalità piuttosto oscure quelle di 4th of July, che prosegue nell’esplorazione delle qualità armoniche e melodiche della chitarra di Guerrucci. La canzone non suona particolarmente “americana”, se non in una sovrapposizione di chitarra nella seconda parte del percorso.
Si chiude con FAYC, sempre morbida ma cosparsa di sonorità di origine diversa, effetti, echi, anche qualche spruzzata di sample, come a immaginare anche altre direzioni possibili e future.
Il lavoro di Guerrucci è piacevole, ben composto e omogeneo. Se è possibile fare una critica, forse troppo omogeneo: sarebbe il caso di inserire qualche strappo in una tela così precisa, per movimentare un po’ la situazione.