“Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate”. Non ci sono parole migliori per presentare il nuovo singolo di RosGos, progetto alternative/wave del lombardo Maurizio Vaiani. Perché Lust introduce l’ascoltatore a un disco interamente ispirato all’Inferno di Dante. Nove canzoni, una per ciascuno dei gironi danteschi: da qui il titolo, Circles.
Lust anticipa il sound del disco: dopo le lande desolate di Lost In The Desert, RosGos intraprende una discesa nel buio, tra chitarre oscure e beat minimali, che spesso conducono a climax di rock apocalittico à la Mark Lanegan e Wovenhand, suoi numi tutelari.
Ma le novità non sono finite. Ad accompagnare il disco saranno due videoclip, collegati a raccontare un’unica storia. Lust presenta i personaggi, in un’atmosfera gotica, morbosa e forse diabolica. Per scoprire la verità, però, sarà necessario aspettare il secondo singolo Fraud. La regia è di Andrea Liuzza, titolare dell’etichetta Beautiful Losers, con la collaborazione di Simone Mozzato, e le protagoniste sono le attrici Monica Garavello e Barbara Scalco.
Queste canzoni portano come titolo il peccato mortale che affligge le anime. Ma non descrivono le sofferenze” spiega Maurizio. “Le rielaborano, le attualizzano. E in ogni caso l’oscurità sembra non riuscire mai ad avere il totale sopravvento sulla speranza.