La Casa Nuova è il primo lavoro di Salas: un disco autoprodotto “che nasce con le intenzioni di “For Emma, forever ago” di Bon Iver e poi ci siamo fatti prendere la mano”.
“Questo disco, come tutti i primi lavori, mi dà l’impressione di essere una raccolta di tutto quello che è accaduto fino a ora nella mia vita. Allo stesso tempo, però, le canzoni che lo compongono sono state selezionate e scelte per raccontare questa storia e alla fine intravedo un filo rosso.
“La Casa Nuova” è la nostalgia di tutto quello che è venuto: una casa, un posto, vent’anni, un padre e una madre, gli amici e i fratelli, l’amore.
Musicalmente, abbiamo cercato di dare vita a una canzone italiana, provando a mischiare il legno e l’acustica con l’elettronica. Abbiamo pescato da più parti e io sono felice, perché, magari, sarà un disco immaturo, ma sincero, con canzoni troppo lunghe, ma io non vedo l’ora già di fare meglio.”
Salas traccia per traccia
Il pezzo d’apertura è La Guerra, in realtà più morbido che battagliero, organizzato su canoni melodici e cantautorali, con un po’ di risentimento elettronico alle spalle.
Molto tranquilla, almeno a livello di suoni, Canzone per Marco, che segue le linee del pianoforte e della memoria, fra storie di amicizia, sigarette e vino (inesistenti) e cornetti caldi.
Trasloco prosegue in acustico, almeno sulle prime, poi allarga il percorso sonoro, parlando di attese.
C’è un po’ di swing all’interno di Limone, che ha altri rimpianti da dispensare, sempre con una certa tenerezza. Il finale aggiunge elementi e si allarga in senso orizzontale.
Descrittiva e panoramica, ecco poi Montagna, sempre con passo morigerato, ma anche con qualche apertura sonora inaspettata. Finale quasi psichedelico.
Chiusura timida e intima con Pigiama, che racconta di perdono e di trucchi facciali, ma anche di corone che pesano.
Un ottimo primo passo quello di Salas, che circonda di sonorità dolci racconti a volte aspri e molto personali. Sei canzoni ben scritte e molto intense che costituiscono un esordio da tenere in considerazione.
