Lo invocavamo ieri, finalmente è arrivato: lo scandaletto sanremese è servito, sotto forma di scarpe di John Travolta, dopo l’ignobile pantomima del ballo del qua qua, per il quale è stato anche strapagato e che ha fatto pure l’offeso. Certo, mille meme a parte, anche sotto questo punto di vista queste edizione è moscetta. Manca lo scandalone da cavalcare come si deve.
Chiara: Si comincia, sono pronta: ho mangiato la quarta pizza in tre giorni, bevo coca cola senza caffeina se no mi gioco quel quarto d’ora di sonno che mi spetta al giorno e tremo al pensiero di balli del qua qua
Fabio: Sei pronta per i nuovi motivi di imbarazzo che indubbiamente ci saranno offerti nell’arco della serata? La cosa positiva è che quasi tutti i peggiori in gara ce li siamo sparati ieri
Chiara: Comunque prima la Bertè ha detto che se vince dedica a Mimì. Quindi ora deve vincere
Fabio: Mi sembra anche giusto. Posto che ormai riceve la standing ovation anche quando va dal panettiere. Arriva Il Tre ed è un po’ “Achillesco”
Chiara: Questo ragazzo mi ha sorpresa, mi piace la canzone, mi piace il suo piglio nell’affrontare la vita
Fabio: Sul piglio non so ma sicuramente il pezzo sta nella parte migliore del Festival
Chiara: Sì sicuramente
Fabio: Ecco Maninni con il fiore tra i capelli
Chiara: Questo è un Ultimo che non c’è riuscito
Fabio: Eh non c’è riuscito ancora. Avrà vent’anni
Chiara: Sì per carità bella stella
Fabio: Fa ancora in tempo a farsi detestare (da me) per gli anni a venire
Chiara: Tu detesti tutti ormai
Fabio: Ma se sono uno zuccherino. Basta che non mi citi Irama e sono serafico
Chiara: lo citerò eccome
Fabio: Anch’io, in giudizio
Chiara: A questo punto se la classifica di ieri è quella che rischiamo di vedere anche sabato sera deve vincere
Fabio: Scherzi. Lo so che scherzi
Chiara: Sarà meglio Geolier
Fabio: Mah. Facciamo così: basta che non vinca il Volo
Chiara: No. Basta che non vincano The Kolors. Loro sono il nemico
Fabio: Il Volo nemico della musica tutta
Chiara: Parliamo dei Bnkr44. Del fatto che io se avessi 16 anni sarei a bagno
Fabio: Per questi qui? Ma non sono terribilmente fuori moda? Non so, onestamente mi sembra una roba molto anni Novanta. Ma non dal lato giusto. Tutto un po’ tanto già visto, con un po’ di micro provocazione fatta tanto per. E poi non c’è neanche il Justin Bieber, il Robbie Williams, il Damiano. Insomma quello figo
Chiara: Le mode tornano. Questo è un pezzo senza pretese con un ritornello caruccio che ascolterei presa bene in una sera d’estate
Fabio: Non si esce vivi dai Backstreet Boys. E-e-e-e-e-e? Il ritornello è questo eh
Chiara: Be’ se vogliamo andare a vedere tra tutti i ritornelli non è che caschiamo meglio oh
Fabio: Ma il ritornello è morto. E l’ha ucciso l’indie. Questa è una cosa che vado dicendo da anni ma sembra che me ne sia accorto solo io. A parte “ueeee deficiente”, l’indie ha smesso di usare i ritornelli, e tutti gli altri dietro. Per dire: quale canzone di questa edizione ti stai canticchiando in questi giorni?
Chiara: Mumble. In realtà nessuna
Fabio: Eh vedi
Chiara: I Ricchi e Poveri però sono la prima che mi è venuta in mente. Chiudiamo qui?
Fabio: Zero ritornelli e temo anche quasi zero le canzoni che ricorderemo. Magari Dargen ma anche lì non so. Nel frattempo il “Va’ Pensiero” in una bella esecuzione. Ora non farei sempre questo, ma preferisco pagare artisti che cantano, anziché divi al tramonto per fargli fare figure ignobili per quattro spicci. O un milione di spicci. Arriva Clara, che è fatta tipo dall’intelligenza artificiale comunque. Troppo perfetta per essere vera
Chiara: Probabili preferiti della serata arrivano i Santi Francesi direttamente dal set di Mameli
Fabio: O di Pirati dei Caraibi
Chiara: Mi piace la canzone, mi piace il look, ci sta
Fabio: Ma anche a me, bella personalità e bello stile. E anche bella interpretazione, bravi, niente da dire
Il Volo presenta Mr. Rain, l’apocalisse è a un passo
Chiara: Peraltro credo che a questo punto l’orchestra possa aprire un vivaio considerando i mazzi di fiori che ha ricevuto in ottica Fantasanremo
Fabio: È tutto uno smercio che coinvolge Fantasanremo, direttori d’orchestra e fiorai. Ne leggeremo presto nella cronaca giudiziaria
Chiara: La Mannino mi piace comunque, ha lo scazzo giusto per stare lì senza sembrare imbalsamata
Fabio: Sì se la sta cavando benissimo
Chiara: Madonna il Volo
Fabio: Eh. Che poi mettila una camicia coso
Chiara: Questi potrebbero pure essere stati partoriti da me che ne parlerei male comunque
Fabio: Eh ma a giusta ragione. Che poi se togli loro, Amoroso, Kolors, Geolier, Ricchi e Poveri ma soprattutto IRAMA, viene fuori un festival carino, qualitativo e di durata decente
Chiara: Ma infatti
Fabio: Il Volo che presenta Mr. Rain (che mi ero dimenticato nell’elenco precedente) potrebbe far implodere la musica Italiana e farla sparire dalla faccia del pianeta
Chiara: Comunque questo pure non posso farcela ragazzi
Fabio: Non ha niente. Se non la disgrazia di quest’anno da cantare
Chiara: Eppure, pure questo piace tantissimo
Fabio: Entusiasmo per un testo scritto usando le parole che si imparano fino alla terza elementare, pochissima voce e uno spessore minimo. Ma Giletti ora perché. Va be’ automarchetta Rai per i 70 anni, ci sta anche. Ma ecco, siccome stasera non c’era abbastanza gente che non sopporto, ecco Ramazzotti
Chiara: Non lo vedo dal 1996
Fabio: Ma stavi bene anche così immagino. Io purtroppo l’edizione che vinse me la ricordo anche. Altro motivo per non volerlo vedere stasera. Stangdnde stangnduaaaaa. L’attempato pubblico dell’Ariston rischia la frattura del femore e se la balla. Nella versione riletta è ancora più irritante
Chiara: Ah vedi che qualcun altro ha pensato di dire che la guerra fa schifo. E giustamente come Dargen ha detto oggi ‘sarebbe strano il contrario’. Eppure
Fabio: Sì, anche se forse si potrebbe essere un po’ meno generici di così. Ecco su Travolta invece siamo andati piuttosto specifici
Chiara: ‘Fai fare il ballo del qua qua pure a me’ ‘l’avresti fatto con più simpatia’ ‘dovevate dargli un po’ più soldi’. Il dialogo del giorno
Fabio: Be’ un momento di sincerità diciamo. Ricorda l’incontro con Tina Tuner, nobile. Anche Fiorello ci inzuppa parecchio ancora sul caso Travolta
Chiara: È tornato Gazzelle
Fabio: Ama dice a Gazzelle di non essere timido. E allora diciamogli di togliere gli occhiali. O di cantare metal
Chiara: Povero. È veramente un cucciolo di panda
Fabio: Comunque Rose Villain canta veramente, anche se la si sente meglio quando alza la voce, sul sussurrato si perde un po’
Chiara: Alla fine però non mi dispiace sta canzone, per quanto confusionaria
Fabio: Eh sì, sembrano due canzoni incastrate una con l’altra. Ci ha fatto entrare nel suo disordine. Rientra Flavietto, ingolfato come un gomitolo
Chiara: Cucciolo. Quanto bene gli si può volere
Fabio: Ma sempre di più. Il duo Massini-Jannacci dedica una canzone molto sentita alle sempre troppo numerose morti sul lavoro.
SadoPaola & MasoChiara, “mi ripetow”, Gianni è sempre Gianni, arriva il Gladiatore
Fabio: Si rientra dalla pubblicità con un festival sadomaso. Ah no, sono Paola & Chiara
Chiara: Le prove avevano i volumi da arresto
Fabio: Ma dovevano arrestarle a prescindere. Anche solo per il Prima Festival, che tu ti perdi, per tua fortuna. Ora arriva la Ferilli, senza un vero perché
Chiara: Eh gli ospiti
Fabio: Un filo di marchetta ma un filo. Ci salva Dargen. Che piazza un “in tre è più divertente” che Ferilli e Amadeus fingono di non cogliere. Presenta la Amoroso e io mi aspetto che le “Parole” che ha scritte sul vestito gli cadano per lo sconforto. Invece no
Chiara: Sono solo parole, anche queste
Fabio: Canta con una faccia che sembra schifata dalla sua stessa voce
Chiara: E’ un personaggio strano proprio
Fabio: Strano ma fastidioso. Non strano ma divertente come Dargen. Cosa vuol dire: “Mi ripetow”? Canzone di concezione antica e sentita un miliardo di volte. E su come canta lei giuro che non scrivo più niente. Almeno per cinque minuti. Profluvio di schiene nude stasera comunque, a latere
Chiara: Ma sembrano tutte Mahmood stasera. Monospalla nero e via
Fabio: Dargen per sicurezza le calpesta lo strascico
Chiara: Puntava a farla cadere sul palco
Fabio: Di faccia
Chiara: Un concorrente in meno da temere
Fabio: Ma no, è un cucciolone anche lui. Si è già dato dello sgraziato ieri. Comunque quando entra Truppi? Quando esordisce Calcutta? Quando facciamo conoscere Emma Nolde? Andrea Laszlo? Un’ospitata di Iosonouncane?
Chiara: Iosonouncane rischia di far addormentare tutti a tratti però. Non so se sono pronti
Fabio: Meglio dormire che essere svegliati dal trillo della Amoroso. Però se sono l’alieno di Ghali e sbarco qui in questi giorni mi convinco che la musica italiana di oggi è questa roba qui. E invece no. O almeno non solo
Chiara: La musica italiana di oggi è questa qui temo. Poi ci sono delle piacevoli eccezioni. Ma il televoto è la gente. E la gente mente
Fabio: Sì ma fare tutto o quasi tutto un cast pensando al televoto avrebbe ammazzato le voci migliori della nostra storia eh. Qui hanno fatto risultati pessimi Vasco, Zucchero, Afterhours e un sacco di altri. Comunque, arriva Morandi e subito è standing ovation. È partita l’operazione memoria di Amadeus che sta invitando tutti i suoi ex coconduttori
Chiara: Stanno cercando i sostituti
Fabio: Ah è un casting
Chiara: Esattamente
Fabio: Ora tutti a parlare di pace e di guerra. Meglio così, rispetto al silenzio precedente. Inno antimilitarista ante litteram, per quanto un po ingenuo, C’era un ragazzo che come me ha sempre una sua certa potenza
Chiara: Considerando l’età Gianni fa sempre la sua porca figura
Fabio: Un eterno giovanotto. Arriva Big Mama in all black
Chiara: Che fa punti anche quello
Fabio: E la tiara? E la collana? E Moira Orfei? Ah no è la Brunetta. Il Cheope che scrive la canzone dei Ricchi e Poveri comunque non è il noto autore di canzoni fratello di Mogol. È proprio il faraone, quello della piramide. Angela litiga con il mantello di piume. Posso dire che questi due mi inquietano tantissimo comunque?
Chiara: A me piace oh
Fabio: Ma guarda non discuto. Ma sono in ansia per loro
Chiara: Ma loro no e vivono bene per quello
Fabio: Ma loro l’ansia non ricordano cosa sia. Anche perché sono convinti di essere gli Abba
Chiara: Ma forse lo sono. Li hai mai visti nella stessa stanza?
Fabio: No, ma nella stessa clinica forse sì
Chiara: Come si fa a diventare Gino (Castaldo)?
Fabio: Intanto devi farti crescere i baffi e la vedo difficile
Chiara: Basta non andare dall’estetista
Fabio: Io invece potrei diventare come Russell Crowe, che è arrivato giusto ora. Vado a comprare sei casse di birra
Chiara: Però ci sta la performance
Fabio: Be’ come per gran parte degli attori di scuola anglosassone cantare fa parte della prestazione da attore. Ha una voce blues più che accettabile e una band niente male. E tra l’altro forse non vende scarpe. In ogni caso le ospitate di stasera sono quasi tutte musicali e decisamente più centrate di quelle delle sere precedenti
Chiara: Il problema della serata è che ogni volta che sento Russell Crowe io penso a Salmo
Fabio: Ecco. Che tra l’altro diceva nel testo “se hai il talento nel canto non c’andare a Sanremo”
Chiara: Al mio segnale… Comunque il gladiatore che suonerà al Colosseo un po’ fa ride
Fabio: Ma è il posto suo dai
Chiara: Percula anche lui John Travolta. Con la mossetta del qua qua
Fabio: Va be’ ora chiunque salga su quel palco lì lo fa. Aggiunge la favola del parente italiano che diventa una sorta di racconto d’avventura a tema migrazione. Comunque questa l’abbiamo portata a casa con dignità
Chiara: Molto
Fabio: Già ero pronto con le riserve d’imbarazzo
Zena caput mundi (ma con qualche piccola riserva sulla gente che viene da fuori)
Chiara: Habemus Bresh
Fabio: Altro zeneize
Chiara: Ma infatti Zena caput mundi
Fabio: Sì mi pare di capire che preferisci i rapper di casa tua a quelli che vengono da altre parti, diciamo
Chiara: Ogni scarrafone… Comunque è genovese ma canta in italiano
Fabio: Ma infatti prima o poi secondo me lui sul palco dell’Ariston ci starà anche. Più sanremese lui di Tedua sicuro
Chiara: Intanto ci va come ospite domani
Fabio: Prepara il terreno, tempo due anni e ci va da concorrente. MA IRAMA TUTTE LE SERE OH. Ah no presenta e basta. Di Angelina Mango apprezzo soprattutto che ogni sera si è presentata vestita da un divano diverso
Chiara: Questa ha una presenza scenica della madonna. Vorrei metà della sua cazzimma
Fabio: Temo tu abbia ragione. E temo che non ci libereremo facilmente di questa canzone. E questa mi sa che in testa ci rimane come ritornello
Chiara: Ma certo che sì, funziona bene. È simpatica, gentile e non ha ancora mandato nessuno a fanculo quando le chiedono del babbo. Una vera signora
Fabio: Be’ però non vedo perché dovrebbe. Penso che le si chieda con affetto. Anche suo padre era un signore, peraltro. E gli volevano bene tutti
Chiara: Dipende. Non c’entra molto con la sua partecipazione, povera stella
Fabio: Colgo l’allusione e mi spiace. Onestamente il suo successo se lo sta costruendo con le classifiche. Ma ecco i tuoi prefe. Il vestito di Stash è fatto con il Das(h)
Chiara: Lo vedrei bene impagliato
Fabio: Sembrano i Village People versione dark
Chiara: Ora Diodato prende fuoco
Fabio: Antonio cambia colore ogni sera invece
Chiara: Meglio stasera. Mi piace sempre tanto, ma manca qualcosa
Fabio: Be’ è tradizionale, non inventa niente, ma a me sposta sempre come canta sto ragazzo qua. Mi sa di sincero e non mi pare poco
Chiara: Ah ma per carità
Fabio: Lo vorrei sul podio ma non ci andrà mai
Chiara: Ti ricordo che l’ultima volta che ha vinto… COVIDDI. Fosse solo per scaramanzia…
Fabio: Ricordo parecchie cose di quel Sanremo lì. E anche il Covid. Peraltro era il primo di Amadeus, chiuderebbe un cerchio. Ora monologo della Mannino che parte da Protagora. E dopo il monologo Mahmood presentatore, sempre vestito da uno stilista dell’antica Grecia. Ghali invece un po’ Arlecchino e un po’ Jacko
Chiara: Ghali ci piace sempre molto
Fabio: “Ai miei figli cosa dirò/ benvenuti nel Truman show”. Sì a me convince anche più della prima volta
Chiara: Io amo anche l’alieno
Fabio: Nel mio podio ideale c’è anche lui. Ghali, non l’alieno
Chiara: Rich Ciolino è il suo nome
Fabio: Dell’alieno?
Chiara: Yep
Fabio: Ma non è ricciolo. Ma la Mannino che regala fiori fa punti?
Chiara: Non so a chi però
Fabio: In genere. Come Emma che a momenti tracolla sulle scale
Chiara: Occhiali e matita fanno punti a se stessa
Fabio: Giuliano dei Negramaro vestito di cotta di maglia? E che limona Emma?
Chiara: È pronto per la battaglia
Fabio: Vediamo se stasera si capisce meglio ‘sto pezzo
Fabio: Ma perché la canta così lagnosa? Non può cantare normale? Anche perché musicalmente a me non dispiace. E sono tutt’altro che fan
Chiara: Lui canta così, e post intervento forse è anche meno di prima. lo amavo da morire, mi piace sempre ma mi arriva molto meno rispetto al passato. Fa dei giri troppo larghi
Fabio: Boh secondo me forza le cose al di là del suo cantato solito
Chiara: Nel 2025 Mentre tutto scorre compie 20 anni. Il verde coniglio dalle mille facce buffe che mi aveva trafitta al cuore
Fabio: Momento nostalgia
Chiara: Un pochino
Fabio: Occhio che se incominci con gli anniversari non ne esci viva
Chiara: Soprattutto perché me li ricordo tutti
Fabio: Eh pure io
Chiara: Solo quello di Eros no, ma grazie al cazzo, è dell’83. Siamo coetanei sigh
Fabio: Ma poi si può anche dimenticare eh
Chiara: Arriva Edoardo Leo
Fabio: Bello e ritmato il suo monologo in difesa e a supporto della cura che possono essere la poesia e la cultura. Penso che sia la prima volta da che ricordo che le ospitate mi sono piaciute più o meno tutte. Fosse sempre così sarebbe tutto un po’ più semplice e azzeccato
Chiara: Ci vorrebbe anche molto poco
Fabio: Annalisa anche vestita “sobria” non evita lamé e calze nere. Presenta una Fiorella Mannoia stavolta calzata e vestita di velluto
Chiara: Ci piace sempre, una delle sue migliori canzoni
Fabio: Anche a lei non si può dire niente: interpretazione impeccabile, canzone sanguigna, occupa il palco in lungo e in largo con una personalità enorme
Chiara: E presunta bestemmia sempre lì
Fabio: Ma è una leggenda social, dai. Intanto il duo comico RengaNek presenta Sangiovanni
Chiara: Sangiovanni è tenero, ma anche lui non benissimo
Fabio: Eh non benissimo anche i due alcolisti che lo presentano. Teneri di vodka
Chiara: Soffre piccino
Fabio: Soffre anche perché non si sente l’audio e chiede di alzare. Tra l’altro pensavo fosse podio automatico lui tornando a Sanremo. E invece no. La canzone è carina ma non prende. E ora un delirio di scope, fiori, matite, dediche ai genitori
Parte lo spot della promozione turistica della regione ospitante
Chiara: La Liguria non è ospitale. Smettete di promuoverla. Non vi vogliamoooooo
Fabio: Si ma che carattere oh. Tutti a Napule co’ Geolier. Arriva La Sad
Chiara: Sto pensando alla difficoltà di pettinarsi di ‘sti ragazzi
Fabio: In effetti. Ore di parrucco e gente pagata apposta. Poi la canzone sempre cantata correndo
Chiara: Mi piacciono pure loro, ormai è certezza
Fabio: Ma sì dai, alla fine nella mediocrità generale qualcosina di diverso l’hanno fatta
Chiara: E rubano pure una borsa. CIAO
Fabio: Bonus Pelù a posto. Sono più emo che punk, un po’ casinari, ma simpatici
Chiara: Quanta bellezza
Fabio: Anche Ama se la porta a casa perculandoli un po’. Poi altra canzone del sempre adrenalinico Morandi. “Apri tutte le porte/fai entrare le torte”. Gli manca di lanciarsi sul pubblico con la liana come Peter Gabriel e le ha fatte tutte. Ma siamo già al disastro di stasera, cioè i primi cinque di serata
Chiara: Preferiti della serata: Il Tre – Bnkr 44 – Santi Francesi – La Sad. Con menzione speciale per Angelina. Sarà ovviamente tutto diverso
Fabio: Come sei alternative stasera oh
Chiara: Mi stavo dimenticando Ghali
Fabio: Eh infatti. E io rispondo con un più istituzionale Ghali-Diodato-Fiorella
Chiara: Anche se stasera forse non odio nessuno. Quindi come va va
Fabio: Ieri i peggio, ma Mr. Rain e Amoroso no eh. Ovviamente saranno 1 e 2. Lo sai che va così
Spiace per la Mannoia, ma alla fine Angelina Mango in testa non ci distrugge. Si va a dormire anche stasera a un orario quasi decente