Dopo i singoli Possibilitato e In sicurezza, gli Slebo pubblicano il loro primo ep, Power Fantasia, in uscita per Nicotina Dischi/Ada Music. Ogni traccia ha una sua autonomia, ma insieme formano un racconto che esplora l’alienazione sociale, un processo che porta l’essere umano a distaccarsi dalle sue azioni fino a non riconoscersi più.
Questo tema viene esaminato in particolare dal punto di vista della società industriale, di cui la nostra città, Terni, è un esempio
Musicalmente, il progetto si sviluppa su sonorità elettroniche con influenze post-punk, e affronta temi legati
alla religione, all’economia e alla società.
Slebo traccia per traccia
Se l’alienazione è la trave portante dell’ep, il primo brano dell’ep, In sicurezza, che è anche fra i singoli scelti per presentare il lavoro, ne è un ottimo esempio. Cicli sonori rumorosi e vibranti accompagnano un testo caratterizzato da una certa alterazione.
Parte più moderata ma anche più inquietante Solinsieme, che presto però accelera e si riempie di suoni industrial ed elettronici. La collocazione fisica potrebbe essere quella della discoteca o del rave, ma con un raggio di malinconia profonda che si sprigiona dal centro dei suoni.
Più sfumate le sensazioni trasmesse da Possibilitato, altro episodio visibilmente inquieto ma bagnato dalle acque del post punk, che filtra i ritmi dance e li rende in qualche modo più rarefatti. Addirittura la chitarra e il cantato in coro per Sassi, che esce un po’ dal tracciato e dal buio fumoso del dancefloor per cercare lo slancio, in un brano quasi folk.
A chiudere ecco Soffio in vena, che torna a modi sintetici e a un dinamismo vertiginoso, mescolando le vocalità e usandole come strumenti aggiuntivi, campionando e spezzettando, in una frammentazione sempre più estremizzata.
Lavoro veloce ma d’impatto per gli Slebo, che partono da punti di vista post industriali per costruire un suono e un costrutto di senso che davvero viaggia verso un’alienazione molto motivata da un presente senza sbocchi. Molto interessante soprattutto il modo con cui plasmano le sonorità e ne fanno buon uso.
Genere musicale: post punk, elettronica, dance
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