Qualche settimana dopo, torna l’ #aperitivoconlep di TRAKS: un disco breve da sorseggiare fino a ora di cena. Il prescelto per ripartire è Arresta il sistema dei bresciani Termini e condizioni.
Nati nel settembre del 2017, hanno già potuto esibirsi su palchi importanti come quelli del Lattepiù Live di Brescia e il Tunnel Club di Milano, e hanno inoltre intrapreso una mini tournee estiva che li ha portati a suonare nelle piazze.
Termini e condizioni traccia per traccia
La prima canzone dell’ep è l’omonima Termini e condizioni, che elenca una serie di parole di ambito informatico e internettistico per descrivere, in chiave rock’n’roll vecchio stile, le “vite fittizie” che viviamo.
Si rimane sull’elettrico e sull’energico con Quel che sei, che fa di tutto per rimanere nei limiti di un rock di ispirazione americana ma che si è sentito parecchio anche dalle nostre parti.
C’è di nuovo internet al centro di Social Me(r)dia, colorata di blues, che ha come obiettivo gli ormai onnipresenti leoni da tastiera.
La ballatona ci sta, no? Ed eccola qui: si chiama Estemporanea e scivola morbida ma anche tagliente, con qualche cambio di ritmo improvviso.
Anche Madre Notte sceglie ritmi da hard rock lento, in un ambiente, evidentemente, notturno, con una tessitura particolarmente fitta di basso elettrico.
Se si cerca innovazione, è abbastanza chiaro che è il caso di cercarla altrove. Tuttavia i Termini e condizioni si dimostrano particolarmente padroni dei propri mezzi, tanto da confezionare un ep coerente dall’inizio alla fine, tra l’altro molto ricco di energia.