Del Signor Uffa
I Vvendi sono uno dei progetti nascosti di Dischi Sotterranei, di quelli che vanno custoditi con cura e diffusi tra gli amici per fare bella figura prima che esplodano. Due singoli all’attivo, un’innegabile attitudine lo-fi, di chi fa musica per gioco, ma in modo tremendamente serio. Questo duo potrebbe diventare il vostro nuovo gruppo preferito. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con loro, sperando di poterli ri-incontrare con un nuovo album.
Cominciamo dalle presentazioni. Chi sono i VVENDI e come è nato il vostro progetto musicale?
I VVENDI sono Riccardo Trev e Garbin Fed. Ci era capitato spesso di suonare insieme in vari progetti, poi un giorno abbiamo cominciato a trovarci a scrivere dei pezzi nostri, così è nata l’idea di VVENDI.
La scelta di cantare in lingua inglese è puramente istintiva o c’è una motivazione ben precisa?
Inizialmente è stata una cosa istintiva perché l’inglese suonava meglio con i pezzi. In realtà l’inglese da un certo punto di vista ti da più libertà perché dire le stesse cose in italiano sarebbe più pesante. Non escludiamo di scrivere in italiano prima o poi.
Se doveste descrivere il vostro progetto musicale con il nome di tre alcolici, quali scegliereste?
Unicum, Grey Goose, Spritz al Campari
Quali sono gli artisti che secondo voi più si avvicinano al vostro modo di fare musica?
Foster The People, Col3trane, Moloko, Metronomy
Quali sono i vostri buoni propositi per l’anno nuovo?
Iscriversi in palestra e inquinare meno :)
