Danjlo, “Post internet”: recensione e streaming

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Post Internet è il nuovo album di Danjlo, pseudonimo del produttore e polistrumentista Danilo Turco. Dalla sua partecipazione come sound designer al collettivo The Jackal dove, a soli 19 anni, ha dato un contributo fondamentale nella creazione dell’immaginario artistico che li ha resi famosi, alla scrittura per gli Almamegretta, per i quali ha firmato anche alcuni brani contenuti nell’ultimo album della band napoletana Senghe del 2022, Danjlo è passato attraverso collaborazioni che, a vario titolo, lo hanno visto partecipe a progetti con Cirque Du Soleil, Frank Matano e Management. Danjlo torna con il suo terzo lavoro da solista, anticipato dal singolo Nella testa dello scemo.

Danjlo traccia per traccia

Accordi distorti e un certo minimalismo, ma anche un senso di minaccia latente, quello che porta con sé L’alieno, traccia d’apertura del disco. Ma se si parte voce e chitarra, poi il suono cresce e si fa più voluminoso, rimanendo comunque oscillante e ambiguo, con un che di cobainiano sullo sfondo.

Battiti precisi Nella testa dello scemo, che si sviluppa in verticale, scaricando una certa aggressività con modi rock ma anche con una certa ossessività.

Anche più arrabbiata, oscura e magmatica, ecco Il posto impossibile, molto sporca ed elettronica, con qualche riferimento in campo Nine Inch Nails e giù di lì.

Con la title track Post Internet si sbarca in pieno in ambiente industrial, per un pezzo che ha caratteristiche anche drammatiche, sicuramente originali, attraversando fasi diverse e avventurose.

Meno rumorosa, sulle prime, ma dai ritmi alti e con una base drum’n’bass, ecco Regina del niente, impegnata a mostrare il vuoto delle apparenze.

Rimbalzi intensi e ritmi marcati per celebrare Il suicidio, che si fa sempre più piena e compatta, fino a riempire completamente le casse. Si abbassa un po’ il volume per esplorare Gemelli, che poi ritorna in orbite sonore molto ricche.

Battiti iniziali veementi per raccontare Il sistema, preda di schermaglie sempre più fitte. Si esce dal disco passando nell’Acqua, che rallenta e appesantisce il passo, per riemergere in superficie.

Progetto molto convincente, contemporaneo e ricco d’interesse, quello di Danjlo, che coniuga le abilità sonore con una scrittura intelligente e con molta originalità.

Genere musicale: rock, alternativa

Se ti piace Danjlo ascolta anche: Subsonica

Pagina Instagram Danjlo

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