Si intitola Solo Noi il nuovo singolo di Achille Lauro, in attesa di un Festival di Sanremo dall’altra parte del microfono, di un nuovo album in primavera e con l’entusiasmo di cascare di nuovo in qualche tormentone.
Il brano è una dedica a cuore aperto, una serie di pensieri che fanno fatica a fluire senza conseguenze. Un nuovo cambio d’abito, questa volta per tornare davanti allo specchio senza trucco e somigliare ancora al riflesso che torna inevitabilmente di rimando.
Nei giorni precedenti l’uscita di Solo noi, l’artista romano ha scritto post di dedica del suo ultimo brano a una generazione che ha dovuto diventare adulta troppo in fretta: “Parlo di chi come noi, quando aveva spalle piccole doveva già essere forte. Chi ha difeso i suoi genitori ogni giornoe ogni giorno ha sognato di cambiare vita“.
E ancora: “Parlo di voi, che state appassendo in un letto da soli, figli di nessuno. A voi che conoscete il valore del pane e di un abbraccio. A voi che state guardando passare fuori dalla finestra un mondo che si sta scordando di voi. Ricordati che non sei solo“.
Si arriva poi all’ultimo giorno, il 19 febbraio, con il post finale: “Dedicata alla mia generazione. Generazione sola, senza età, folle, sconsiderata, immorale, senza libertà ma al tempo stesso libera. Cresciamo soli, scegliamo la nostra vita e ne decidiamo la fine. E a noi sta bene così. SOLO NOI è il primo singolo che anticipa il nuovo me stesso. Ho messo da parte chi ero. Sto rinascendo per l’ultima volta perché voglio lasciare una traccia eterna“.
Achille Lauro, “Solo Noi” – Il testo completo
Eh noi
Senza un’anima, senza umanità
Solo noi
Immoralità, bipolarità
Solo noi
Mezza manica, senza dignità
Solo noi
Senza identità, senza eredità
Soli e…
Come? Come? Come?
No, no, non chiedermi come…
Come? Come? No…
Salvami te, salvami te,
Salvami te, salvami te,
Oh no
Salvami te, salvami te,
Salvami te, salvami te,
Oh no, no, no
Dici “capita”, fine tragica
Solo noi
Senza fiori, né una lacrima
Solo noi
Senza padri, ma senza priorità
Solo noi
Senza casa, ma senza libertà
Soli e…
Come? Come? Come?
No, no, non chiedermi come, no…
Salvami te, salvami te
Salvami te, salvami te
Oh no
Salvami te, salvami te
Salvami te, salvami te
Oh no, no, no
Non ho scelto come
Tu che c’hai fatto così
Così soli e sole
Ma a noi sta bene, sì, così
Non ci importa come
Non importa, siamo qui
Così soli e sole
Ma mi sta bene, sì, così
Che casualità, instabilità
Solo noi
Senza autorità, né grammatica
Solo noi
Senza amore mai, senza gravità
Solo noi
Immortalità, senza un aldilà
Soli e…
Oh no, no, no, no
Solo noi, soli
Soli
Eh, solo noi
E…
Salvami te, salvami te
Salvami te, salvami te
Oh no
Salvami te, salvami te
Salvami te, salvami te
Oh no, no, no
Salvami te
Non ho scelto come
Tu che ci hai fatto così
Così soli e sole
Ma a noi sta bene, sì, così
Non ci importa come
Non importa, siamo qui
Così soli e sole
Ma mi sta bene, sì, così
No, no, no
Salvami te
No, no, no
Soli
Pagina Facebook Achille Lauro
Pagina Instagram Achille Lauro