Holidays in Rome è il titolo del nuovo album degli Animarea. Tradizione e modernità, passando dalle atmosfere vintage in un caleidoscopio di idee musicali diverse, si mescolano nel disco. Due le cover riarrangiate: “Hunting High and Low”, famoso brano anni ’80 degli A-Ha, rivisitato in chiave Slow Bossa e il meno conosciuto (almeno in Italia) “Les Copains d’Abord” del cantautore Georges Brassens, completamente rivisitato in chiave giocosa e folkloristica. Numerose le collaborazioni: Cheryl Porter, Gianni Vancini, Leo Di Angilla, Andrea Quinzi, Michele Bonivento, Alvise Seggi, Stefano Ottogalli, Titti Castrini, Mauro Bonicelli, Luigi Vitale, Mirko Cisilino, Alice Gaspardo, Filippo Orefice, DJ Nasdaq.
Animarea traccia per traccia
Si parte da una ritmata Holidays in Rome, la title track, in cui l’atmosfera vagamente jazzata è resa più movimentata da percussioni e fiati. Si acquista un po’ di spirito e di anima danzereccia in più con Love at first sight, che con qualche eco bacharachiana e di easy listening suggerisce panorami assolati e passioni sotto pelle.
Ecco poi la cover di una irriconoscibile e molto rallentata Hunting High and Love, resa con mano elegante e privata dei ritmi originali. Dopo una vivida You Shine On Me, che sembra portare qualche nostalgia 80s, ecco la più appassionata My Heart is Yellow, che veste colori pop resi drammatici anche dal violino. Si scivola sul velluto con I Will Never Tire of Fighting for Love, che mette la voce di Rossana Bern, cantante degli Animarea, a contatto con quella di Cheryl Porter.
Si torna a sorridere con Smile, solare e ben sorretta da voce e fiati. Les Copains d’Abord porta in scena un Brassens in vena di buon umore, con altre inevitabili spruzzate vintage. Inizio scintillante quello di Far Beyond the Stars, pezzo notturno e dall’atmosfera soffusa, che però poi rivela un’anima da dancefloor. Il disco chiude le porte con I Will Come, altro esempio di ballata morbida.
Un disco “fuori tempo”, quello degli Animarea: totalmente immerso in un’atmosfera e in sonorità nostalgiche, rivela un’eleganza e una capacità di scrittura e di esecuzione notevoli.
