Si chiama About links il video e singolo di Be a Bear che ha introdotto il nuovo disco Climb your Time (in copertina sull’ultimo numero di TRAKS INTERVIEW).
Dopo il fortunato esordio Push-e-Bah del 2016 e il successivo ep Time, è il secondo album di Be A Bear dal titolo Climb Your Time. Il disco segna il risveglio dell’orso Filippo Zironi dal suo letargo: accantonato lo stile strumentale per dar più spazio alla voce, l’artista bolognese ha creato canzoni dall’indole più marcatamente pop. Il sound è sempre però riconoscibile e rappresenta il marchio di fabbrica di Be A Bear: elettrosynth non scontato, tastiere e sonorità anni ‘80, ritmi tribali, una cassa (sempre più) dritta, canzoni che ti emozionano dai finali esplosivi.
Le nove tracce, che portano l’ascoltatore verso terre lontane, con la loro semplicità e genuinità ci ricordano che dobbiamo “arrampicare il tempo e lo spazio“. Gli stessi bambini in copertina sembrano divertirsi con poco. E la musica riflette tutto questo: diviene il veicolo di messaggi positivi, un inno alla gioia, condito dal giusto mix di ironia e riflessione. Musica come terapia per l’orso ma anche per l’ascoltatore, uno stimolo a scoprirsi e a fare sempre di più, sempre meglio… e ancora, musica come amore verso la Natura (retaggio dei viaggi dell’orso in India e soprattutto in Canada) e il suo essere selvaggia, libera e maestosa.
A eccezione di alcuni testi, tutte le canzoni sono state scritte, suonate, cantate e mixate da Be A Bear con il suo iPhone, che diviene strumento principe anche della grafica, del concept e del videoclip.