Claver Gold & Murubutu, “Infernvm”: recensione e streaming

Infernvm è il nuovo concept album di Claver Gold e Murubutu. Vestendo i panni di Dante e Virgilio, i due snocciolano brano per brano, fra le atmosfere e i personaggi più suggestivi descritti nella prima della tre cantiche della Divina Commedia. I gironi dei dannati, le pene, le figure mitologiche sono spunti da cui sviluppare metafore e suggestioni per leggere la contemporaneità e tributare la grande opera del padre della lingua italiana.

Con alcuni ospiti (Giuliano Palma e Shorty) a impreziosire il tragitto le atmosfere delle produzioni rimangono fedeli a sonorità classiche senza disegnare qualche apertura ai suoni attuali. Beats di Squarta, Xxx-Fila, Kd-One, Dj Fastcut, il Tenente, James Logan, Dj West, Dj Sid, Kuma.

Claver Gold & Murubutu traccia per traccia

Si parte con Selva Oscura, il cui testo è un coacervo di celebri citazioni dantesche su musica drammatica, viatico per il disco e anche per l’Infernum.

Un po’ più “angelici” i suoni che aprono Antiferno, che ospita Davide Shorty e un rappato molto fitto per un primo brano già molto oscuro.

Ed ecco avanti a noi venir per nave… Caronte traghetta verso la parte più problematica dell’Inferno, qui immortalato in un ritratto tratteggiato anche con l’ausilio degli archi, nonché del dialogo fitto tra le due voci.

Il giudice Minosse trova un contesto quasi urban come sonorità, con qualche appiglio a casi di attualità più recente.

Scelta come singolo di presentazione del disco, Paolo e Francesca, con Giuliano Palma, è non a caso la canzone più melodica (e più “canzone”) del disco, incentrata intorno alla storia d’amore più struggente della Commedia.

Molto intima e personale, nonché vicina a situazioni molto attuali, ecco poi Pier, che affronta la tematica del suicidio, come fece Dante con Pier Delle Vigne, trasformato in albero nella selva dei suicidi.

Ed ecco la scena inquietante di Malebranche, ritratto dei demoni che fanno la guardia alle Malebolge, dove affondano nella pece i “barattieri”, truffatori che qui sono immersi principalmente in suoni spessi, oscuri e avvolgenti.

Più aerea l’atmosfera di Ulisse, l’avventuriero omerico che il poeta toscano vede approdare all’Inferno in quanto ingannatore, ma il rap avventuroso di Claver Gold e Murubutu si concentra soprattutto sulla vita avventurosa, le meraviglie affrontate, la hybris che lo portò a superare le colonne d’Ercole e a naufragare prima di aver raggiunto la montagna del Purgatorio.

Taide è un ritratto femminile (l’unica prostituta presente all’Inferno), piuttosto fluido ma anche un po’ rabbioso, che corre via in maniera rapida.

“L’angelo più bello del Paradiso” è Lucifero, il Caduto che ora è re del luogo più oscuro del creato. Sonorità parzialmente orientali si snocciolano mentre si parla di tradimenti e di menzogne.

L’uscita è affidata agli archi, alla presenza di DJ Fastcut e al pessimismo di Chiaro Mondo, con gli archi, qualche tinta black e molti riferimenti al rap americano delle origini a conferire il giusto dramma al tutto.

La retorica dice che i rapper sono i nuovi poeti: Claver Gold & Murubutu reinterpretano il discorso facendo riferimento al più grande poeta della storia. E inseriscono nello schema del presente personaggi e situazioni adattandosi allo scritto più che adattandolo a sé, dimostrando rispetto.

Ma oltre alla reinterpretazione, i due mettono le mani nella sostanza calda dell’inferno utilizzando tecniche rap impeccabili, senza alcun intento didattico o didascalico, senza voler “attualizzare” nulla, ma con la forza necessaria che serve quando ci si trova di fronte a un capolavoro.

Genere: hip hop

Se ti piacciono Claver Gold & Murubutu assaggia anche: Murubutu

Pagina Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi